Pensiero breve, prima di cena.
C’è una cosa sicura. Andreotti, come Berlusconi, ha incarnato in un corpo solo pezzi di Paese enorme e l’epoca in cui il Paese che incarnavano si sentiva di vivere. Ecco forse a sinistra abbiamo bisogno di persone che non siano leader per imposizione, ma che lo siano per identità, per “partecipazione”. Il problema è: quanto assomigliamo al Paese qui a sinistra? Rispondere a questa domanda è la chiave per vincere e governare a lungo come loro hanno fatto e noi no. Mai. (non esiste politica che duri così a lungo che non assomigli – e tanto – al Paese, su questo almeno ognuno di noi rifletta. Vale anche per il periodo fascista, per dire)