Android must have – Springpad

Devo dire che gli ultimi giorni hanno portato un sacco di novità per quanto riguarda le due più importanti app per la raccolta di note su dispositivi mobili.

Pochi giorni fa infatti è stata rilasciata una nuova major release di Evernote mentre oggi è toccato a Springpad. Qualche mese fa avevo già parlato di Evernote in questo articolo ed adesso credo sia il caso di illustrare le funzionalità del suo acerrimo rivale Springpad che si è rinnovato, nelle ultime ore, in maniera davvero evidente.

Springpad è un’avanzata applicazione per la raccolta di note ed appunti. La particolarità di questa applicazione sta nel modo di acquisire le note. Le note, o gli Spring (utilizzando il gergo di Springpad) dato che il termine nota è in effetti un po’ restrittivo, sono studiate per andare oltre il tipo generalizzato di note alle quali siamo abituati e sono progettate in modo da essere specifiche per ogni tipo di appunto che potremmo decidere di prendere.

Quando infatti decidiamo di prendere una nuova nota, ci verrà chiesto a quale tipo appartiene.

I tipi sono i seguenti:

• Nota testuale per prendere appunti di testo di qualunque tipo con tanto di scrittura avanzata ed inserimento di immagini.
• Link a siti internet
• Film
• Musica
• Libri
• Luoghi
• Ricette
• Prodotti
• Vini
• Spettacoli televisivi
• Fotografie
• Video
• Files
• Allarmi
• Checklist
• Eventi
• Cose da fare
• Contatti

Ogni tipo di Spring è ottimizzato per rendere la nostra nota il più funzionale possibile. Se ad esempio volessimo creare un Notebook contenente tutti i CD che desideriamo acquistare o che possediamo, potremmo utilizzare lo Spring di tipo Music. Ci verrà richiesto, attraverso una barra di ricerca, di inserire il CD che cerchiamo. Inserendo qui, per esempio, il termine Megadeth Rust in Peace ci verrà mostrata una lista di item correlati alla nostra ricerca. Una volta selezionato quello che ci interessa, la nostra nota sarà automaticamente completa di tutte le informazioni che caratterizzano un CD come la copertina, il nome dell’artista e dell’album, della data di rilascio, del genere e di altre informazioni aggiuntive.

Una volta salvato lo Spring la nostra nota sarà provvista addirittura di video correlati, date del tour e ci verrà consigliato anche dove comprare il CD. Oltretutto potremo dare un voto in stelle alla nota e di segnare il CD in oggetto tra le cose che desideriamo o che possediamo (in questo caso la nota ci dà la possibilità di scrivere una piccola recensione).

In maniera simile funzionano anche le altre tipologie di nota. C’è da sottolineare, che ad ogni tipo di Spring, è possibile aggiungere dei tag ed integrare un allarme personalizzabile in modo da essere notificati tutte le volte che vogliamo completare un compito.

Come ho lasciato intendere qualche riga sopra, Springpad consente di raccogliere le note all’interno di Notebook con tanto di grafica personalizzabile. Questa app, ha una forte componente social all’interno di sé. È per questo che, ogni qualvolta creiamo un Notebook, ci verrà chiesto di renderlo privato o pubblico.

Nel caso di un Notebook pubblico, questo potrà essere seguito dagli altri utenti di Springpad. Questi potranno visualizzare le nostre note e commentarle.

Una funzionalità introdotta in Springpad 4 è quella di poter includere, all’interno di pagine web, qualunque tipo di Notebook.
Questa nuova versione di Springpad introduce una user interface nuova e migliorata. L’interfaccia si divide in tre zone selezionabili attraverso i tasti in alto.

La prima è la home che mostra le nostre note in forma di riquadri. Personalmente avrei preferito che ci fosse stata la possibilità di vedere tutte le note anche attraverso una lista dato che trovo i riquadri un po’ troppo ingombranti e dunque per vedere tutte le note devo scorrerle verso il basso.

Queste secondo me è l’unico aspetto negativo e migliorabile di tutta l’applicazione.

È possibile filtrare la visualizzazione delle note in tre modi: le nostre, le nostre + quelle dei nostri collaboratori e le nostre + quelle delle persone che seguiamo.

La seconda schermata mostra i nostri Notebooks. Anche qui, come per le note, è possibile visualizzarli in base alle tre modalità descritte sopra.

In fine abbiamo l’ultima schermata che ci consente di cercare gli Spring pubblici degli utenti di Springpad.

In definitiva, Springpad, si propone come assistente personale per organizzare la nostra vita. Il programma, nella sua semplicità d’uso, consente di svolgere operazioni molto avanzate ed include praticamente tutto quello che ci serve comprese le funzionalità social utili a condividere le nostre note sia con i nostri collaboratori che con il mondo intero. È disponibile sia come applicazioni per dispositivi mobili sia attraverso un’interfaccia web davvero ben fatta. Al momento invece non è disponibile un client desktop come per Evernote anche se probabilmente non tarderà ad arrivare.

Se non conoscete Springpad dunque, vi consiglio di provarlo!

Springpad (Playboard) | Springpad (Play Store)