Dopo aver sbancato il mercato degli smartphone (2 su 3 sono Android negli Usa), il giovane sistema operativo di successo sembra aprire le porte a un futura da imponente colosso nel mondo dell’informatica. Le voci sui nuovi possibili approdi di Android si susseguono ormai da tempo. Prima RIM, la casa celebre per i BlackBerry, poi addirittura la Sony con le piattaforme Playstation, sono stati oggetto di “voci” mediatiche di un possibile connubio. Se per la Playstation quelle voci si sono concretizzate in un tentativo del marchio di entrare nella lista delle applicazioni per Android, non del tutto fondate si sono rivelate le altre fughe di notizie. Di recente il nuovo nome accostato al rivoluzionario sistema operativo è quello di Nintendo, che sembra volerlo portare sul modello Wii U, voce che si fonderebbe sull’aspetto simil-tablet del nuovo controller. Ma a parte questo, c’è poco di “tablet” o di “portatile” nella nuova console Nintendo, e quindi la collaborazione, se mai ci sarà, sarà visibile in un successivo modello.
Mascotte di Android
Nel frattempo però, Android si muove anche su un altro mercato importante, quello dei notebook. La fame instancabile di novità e di sfide sta portando questo sistema operativo a studiare un’interfaccia desktop e un gestore di finestre in modo da rendere Android “concreto” e usufruibile anche per i pc. In realtà, finora le funzionalità sono troppo poche e limitanti, tanto che la prima “prova” su notebook è stata costruita da uno sviluppatore indipendente che, a quanto pare, è riuscito in pochi giorni in un lavoro che, da tempo, stanno portando avanti team interi.
Il futuro è radioso e per Android, oltre che le entrate, cominciano a crescere enormemente anche le aspettative.