Andy Rubin, uno dei fondatori di Android, lascia Google
NextGenTeam
Tutti sono importanti ma nessuno è indispensabile. Questo è il caso di Andy Rubin, uno dei fondatori di Android, il quale si è dedicato allo sviluppo di uno dei sistemi operativi mobili più amati della storia fin dal lontano 2003, anno in cui è stata fondata l’azienda Android Inc.
Questo fu l’inizio della favola che cominciò a prendere vita solamente un paio di anni dopo, nel 2005, quando per la prima volta Andy entrò a far parte di Google come capo della divisione Android.
Da quel momento, mentre il OS operativo del robottino verde è cresciuto in maniera esponenziale, l’interesse verso di esso da parte del suo creatore è andato via via diminuendo, fino all’inizio del 2013, anno in cui decise di cedere la propria carica a Sundar Pichai per dedicarsi al mondo della robotica.
A quanto pare Andy Rubin si è stufato anche di questa nuova sfida perchè, da oggi, non risulta essere più alle dipendenze di Google. Ce lo svela Larry Page, CEO di BigG, il quale comunica che il nuovo obiettivo di Andy è quello di partecipare a nuove start-up interessate a costruire prodotti hardware.
A prendere il suo posto sarà James Kuffner, un ricercatore che lavora già alla corte del colosso di Mountain View.
Andy Rubin, uno dei fondatori di Android, lascia Google
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