A me succede spesso, ed è una cosa che un po' mi urta.
Tipo quello che va più in voga in questo momento è 'fondamentalmente' e 'assolutamente'.
Il primo se ne fa un abuso spasmodico soprattutto ad inizio e fine frase, anche se non c'entra nulla con il discorso in atto, mentre per il secondo, se ne fa un uso, a mio avviso, errato, nelle risposte, del tipo 'assolutamente sì' oppure 'assolutamente no'... tipo come se fosse un rafforzativo ... Non è che se termina in -mente si è dei geni ad usarne a gogo ... bah, io credo che gli avverbi siano molto importanti e che non vadano sprecati nella nostra lingua, ma soprattutto bisogna farne buon uso, perché modificano letteralmente il significato della frase e a volte la rendono incomprensibile per l'interlocutore.
Ora non me ne vogliate ( non sono un insegnante di italiano, anche se ho dato due esami all'università della nostra amata lingua ), e non ho intenzione di insegnare niente a nessuno (anche se a volte un ripassino ci starebbe tutto, credetemi), ma sono contro l'abuso verbale e volevo rendervi partecipi tutti.
E a voi? Capita mai di ascoltare qualcuno parlare e sentire che usa uno o più avverbi giusto per il gusto di gettarli lì nella frase e sentirsi colti o addirittura più eruditi?
Ricetta Tratta E Rivisitata Dal Sito www.bakingbites.com
Ingredienti:
650 gr farina Manitoba con 20 gr lievito madre liofilizzato 1 cucchiaio di miele 1/2 cucchiaino di sale fino q.b. pepe macinato230 ml acqua tiepida 330 gr cipolle rosse2 cucchiai olio di girasole
Procedimento:
Preriscaldare il forno a 200°. Sminuzzare le cipolle a tocchetti. In un pentolino versare un cucchiaio di olio e far appassire le cipolle per una ventina di minuti.
Nella planetaria unire la farina, il lievito, il miele, il sale e il pepe, l'olio, versare pian pianino l'acqua tiepida alternandola con le cipolle appassite leggermente intiepidite, fino al completamento degli ingredienti. Impastare per circa 10 minuti.
In un recipiente capiente unto con dell'olio versare l'impasto formando una palla, coprire con della pellicola alimentare e mettere nel forno, spento, per circa un'ora e mezza.
Trascorso il tempo, riprendere l'impasto e posizionarlo in uno stampo a ciambella, rimettere nel forno spento a fare una seconda lievitazione per un'altra ora.
Cuocere, poi, per 30 minuti, finché la superficie non sia dorata.
Sformare e far raffreddare su una griglia.
Un profumo dolciastro di cipolle e una fragranza incredibile, una fetta già è andata....
Se desiderate gustarlo il giorno dopo, l'interno sarà meno umido.
Partecipo Al Panissimo, evento creato da Barbara e Sandra
Con l'occasione ringrazio Isabella del blog Le vie della dolcezza per aver premiato il mio blog con questo premio sull'amicizia blogger.
Ci sarebbero da nominare 10 blogger, ma io vi amo tutte/i, perché vi ritengo parte integrante della mia vita, perciò chi volesse, può prelevare il premio, in onore alla nostra amicizia.