Bene ...
Durante la creazione di questa torta è successo di tutto e quando dico tutto intendo proprio tutto, tutto!!!
A partire dal materiale che hanno inviato sbagliato, fino ad arrivare ai panettoni che ho dovuto infornare per non so quante volte più del necessario e al trasportto catastrofico in un locale bellissimo, ma un pò scomodo da raggiungere (salite, curve e strade accidentate e io con 11 kg di torta sulle gambe).
Non so a cosa pensavo quando ho detto di si quando mi è stato chiesto di fare questa torta, ma senza dubbio ero fuori di testa :-)
E per fortuna che si trattava di mio cognato, altrimenti oggi non starei scrivendo questo post perchè sarei stata ricoverata alla neuro in gravissime condizioni.
Io sono un tipo di quelli fastidiosamente pignoli, meticolosi, di quelli che hanno i calzini suddivisi per colore e tessuto, non so se mi spiego, ma questa torta mi ha totalmente confusa e anche un pò esasperata, è stata una vera sfida ... di quelle toste per una principiante come me.
NON è semplice realizzare una torta a piani, anche se apparentemente sembra easy. Bisogna avere una grande conoscenza degl' impasti per scegliere quello giusto da utilizzare e delle farciture più adatte. Non basta solo saper fare bei decori, bei fiori, o pupazzi identici agli originali.
Una bella torta è pura armonia, una musica dolce che ti rilassa, o che ti fa volare lontano con la fantasia e creare l'armonia è difficile. Equilibrio nei piani, una copertura senza difetti, colori che si accoppiano tra loro tanto bene da non farti smettere di guardali.
Tutto questo si realizza studiando bene ogni dettaglio. Vi chiederete voi: "possibile che per fare una torta bisogna usare la squadra e la calcolatrice???"
Io non sono un'esperta, ma non mi voglio accontentare perchè dentro di me so che posso migliorare!
Vi dico la verità, ho passato dei veri momenti di scorforto in questi giorni perchè il tempo scorreva e tutto doveva essere completato e più m'impegnavo, più le cose andavano male.
Mhmmmm ...
Un grazie specialissimo alla mia madrina, Rita, che mi ha consolata e sostenuta nel momento più brutto della crisi, grazie al mio meraviglioso marito per essermi stato vicino tutte le sere fino a tardi e anche al mio bimbo che aspettava sveglio che io finissi.
Alla fine mi posso considerare soddisfatta del risultato, specialmente dato che gli sposi ne sono rimasti contenti e ho ricevuto molto complimenti da parte degl' invitati.
La torta s'ispira ad una creazione della bravissima Peggy Porschen, lo stile e la raffinatezza contraddistinguono tutte le sue meravigliose creazioni.
Alla prossima ....