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Anestetico naturale

Da Mark @OfficinaDiMark
Anestetico naturaleContinuo nella interpretazioni degli eventi, pur sapendo che più gli interrogativi aumentano, più le risposte si sovrappongono e contraddicono, formando una sequela di errori del quale estrapolarne il senso non ha letteralmente senso. Questo sarà dovuto ai libri o saggi di fisica che sto leggendo (ed è incredibile visto il mio approccio da corriere dello sport degli anni passati) oppure è insito nella mia “natura”, ma in alcuni frangenti vado in trans (non a trans) come se gli input ingurgitati si sfaldino nel mare delle emozioni, della mente e dello spirito. Testualmente “fatico”. La sensazione per assurdo mi calma, mi seda, un anestetico naturale si diffonde, mi sembrano lampanti e palesemente spiegabili alcuni eventi, ma solo a me stesso, perché esternarli non otterrebbe gli stessi risultati. La velocità con cui si sta muovendo la nostra società non è sopportabile da questo essere biologico, che non ha le capacità (genetiche) per poter tener testa alla serie di incombenze che lo vessano giornalmente. L’economia, i sentimenti, gli interessi, gli svaghi, la salute e quant’altro vi venga in mente, ci mandano in tilt, non siamo programmati come entità cibernetiche (anche se le manipolazioni sono dietro l’angolo) siamo esseri umani che si evolvono (o così dovrebbe essere) oppure è inevitabile quel processo darwiniano dove la specie che non muta o adatta all’ambiente si estingue, la cosa incredibile è che l’ambiente l’abbiamo modificato noi……subiremo la stessa sorte o un “errore” ci salverà nuovamente?

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