L’Angola è uno dei Paesi dell’Africa con il tasso di crescita tra i più alti. Ed è cosa nota da tempo.
Petrolio e minerali pregiati attualmente sono determinanti per il suo sviluppo economico.
Eppure quasi metà della popolazione angolana continua a vivere sotto la soglia di povertà mentre non è così per la nomenklatura,che ostenta il proprio status concedendosi beni di lusso, investimenti all’estero(Portogallo e area mediterranea) e quant’altro.
L’enorme disparità tra i ceti è particolarmente visibile a Luanda, la capitale, che negli ultimi anni si è rifatta il look ma dove è in continua crescita il fenomeno dei bambini di strada.
Per fare fronte a questa esigenza i salesiani hanno aperto in città un nuovo centro d’accoglienza.
Esso è intitolato la Casa di San Kizito e ospita circa seicento tra bambini e giovani.
Inoltre, ogni settimana, sono avvicinati oltre 250 adolescenti problematici con la prospettiva di riuscire a recuperarli.
Non è molto in rapporto al numero e alle necessità macroscopiche del contesto ma è tanto dal momento che lo Stato in questo genere di assistenza è quasi completamente assente.
Qualcosa, quando ci sono i mezzi, è fatto da Ong locali.
L'augurio di Jambo Africa è che Casa San Kizito riesca molto bene nel "suo" impegno.
Bambini e giovani hanno diritto, infatti, a ritrovare la serenità.
Sono il futuro del Paese.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)