In colpo di tempo mirato
il pensiero catatonico era scisso,
il verde respiro intriso di leggerezza
cadde nello scoppio del buio.
Un superbo suono era pretesto
per amare e odiare.
La lontananza fluiva sulla pelle
e voce abbracciava vie di smarrimento.
Divenir sabbia e perdersi in pietre
divenir parola e perdersi in atti
ritornar germoglio e subire solitudine di bosco.
Mai divenni sereno vivente,
per assenza di simile
mai mi persi in amore.
Davide Ritorto