L'uomo piccolo si è scoperto un animo da animalista.
Dice che è colpa nostra se ancora non è iscritto al WWF.
Spesso la sera (santo il maestro Manolo) lo trovi a letto che spulcia un suo libro sugli animali.
Chiede informazioni su questa o quella specie, sugli habitat (senza sapere che si chiamano così...), su certe prestazioni in velocità, dimensioni, peso.
Ci aspettiamo, da un momento all'altro, che dichiari di voler fare il veterinario, da grande.
Un cane, lo avrebbe sempre voluto (e noi rigorosamente sordi - un cane non ce la faremmo, già la gatta ci impegna).
Nemmeno i pesci rossi, nello splendido acquario che avevamo approntato, hanno resistito. Eh no, il pollice maculato (è quello degli allevatori di animali da compagnia, oh!) noi non ce lo abbiamo.
Ecco.
Al massimo un canarino.
O una meno impegnativa tessera del WWF, appunto.