Animo Abi!

Lo scorso maggio, a margine della finale di Champions a Wembley, Eric Abidal aveva sollevato il trofeo da capitano. Un gesto che conteneva la classica bella storia di calcio. Il difensore del Barcellona e della nazionale francese era appena guarito da un tumore al fegato. Così come era arrivato, altrettanto rapidamente il male se ne era andato.

Abidal dovrà tornare sotto i ferri. “Durante le prossime settimane – informa il comunicato pubblicato sul sito del Barcellona – il calciatore sarà sottoposto a un trapianto di fegato, data l’evoluzione del suo processo epatico”.

I giocatori sono stati informati dal tecnico Pep Guardiola in una riunione alla fine dell’allenamento. In conferenza stampa Puyol ammette che “lo spogliatoio è scosso” dalla notizia. Ma “la squadra è unita e ora lo sarà ancora di più. Il comportamento di Abidal è un esempio per tutti noi e questo ci renderà più forti. E’ stata una spiacevole sorpresa, ma Abidal è motivato e ha una grande forza, lo ha già dimostrato la scorsa stagione, e oggi è stato lui ad incoraggiarci. Da qui vogliamo trasmettergli tutta la nostra forza, sono convinto che tutto andrà bene. Certo, sono notizie molto dure. Ma noi siamo al fianco suo e della sua famiglia. Ci sono cose più importanti del calcio, ora deve pensare esclusivamente alla salute. La cosa importante è che recuperi bene”.

Abidal era stato operato il 17 marzo 2011 e dopo due mesi aveva sollvato la Champions al cielo di Londra. Da un difensore rapido e fisico come lui, non possiamo aspettarci che il cancro riesca a scavalcarlo.