“Anna Cappelli” e il progetto Ruccello al Ex-Salid di Salerno

Ha preso il via, con il debutto dello spettacolo “Anna Cappelli, uno studio” di Annibale Ruccello, l’inaugurazione delle attività della Fondazione Salerno Contemporanea – Teatro Stabile di Innovazione di Salerno, e della Sala Ex Salid.

L’allestimento ripropone in scena il sodalizio artistico fra Maria Paiato e il regista Pierpaolo Sepe (già protagonisti dell’applaudita “Erodiade” di Testori). Quella di Anna Cappelli è una storia piccola che ha come protagonista una persona comune, osservata mentre compie scelte atroci che potrebbero trasformarla in mostro, ma che Ruccello riesce a colmare di pietà, la pietà per i deboli, per i traditi, per i pazzi, per i disperati, per gli emarginati.

Il debutto salernitano di “Anna Cappellli, uno studio” (in scena fino a domenica 21 ottobre) darà il via al progetto dedicato ad Annibale Ruccello, un momento di riflessione sull’opera del drammaturgo stabiese (scomparso a trent’anni e considerato un autore di culto), con due spettacoli e un convegno dedicato alla sua opera.

Seguirà, da giovedì 25 ottobre, il capolavoro ruccelliano “Ferdinando”, diretto e interpretato da Arturo Cirillo, con Sabrina Scuccimarra, Monica Piseddu, Nino Bruno mentre il Teatro di Ateneo dell’Università degli Studi di Salerno, ospiterà il convegno “Il Corpo della Lingua”, che vedrà la partecipazione di alcuni tra i maggiori critici teatrali italiani, drammaturghi, registi ma anche amici e collaboratori.

A completare la rassegna le proiezioni di alcune riprese cine-televisive di spettacoli e alcuni documentari su Annibale Ruccello e la nuova drammaturgia napoletana degli anni Ottanta.

Lo spettacolo “Anna Cappelli, uno studio” , poi, dopo il debutto salernitano farà tappa nelle più importanti città italiane per poi concludere il tour alla Sala Assoli di Napoli nel mese di maggio. Napoli, Sala Assoli.