Impossibile questa mattina
rimanere indifferenti alla delicatezza e bellezza del disegno di apertura della pagina di GOOGLE.
spero che in molti incuriositi siate andati a leggere sul link di rimando qualche informazione riguardo alla sua creatrice.
Anna Maria Sibylla Merian, pittrice botanica e naturalista tedesca che oggi viene ricordata nel 366° anniversario della sua nascita.
Ammiro tanto Sibylla per bravura innanzi tutto ma anche per il coraggio e la caparbietà dimostrata nell’avere intrapreso una scelta di vita alquanto inusuale per una donna della sua epoca vissuta a cavallo tra il 1600 e il 1700, dedita alla passione per lo studio scientifico e alla rappresentazione botanica che l’hanno spinta assieme alla figlia Dorothea Henrica, anch’essa istruita all’amore per la botanica, a compiere un lungo viaggio alla volta del Suriname proprio per studiare gli insetti esotici del luogo.
Spesso l’insetto disegnato all’interno di una tavola botanica fornisce l’unità di misura che verifica la grandezza della pianta ritratta ed è comunque parte del suo habitat naturale e sua nutrice. (come ad esempio rappresentare il bruco della farfalla Papilio Machaon su piante ombrellifere come finocchio, carota selvatica e altre).
Anna Maria Sibylla è andata oltre ed ha dato una propria identità agli insetti facendoli diventare soggetti principali.
Due lunghi anni di viaggio, durante i quali mette in gioco tutta la sua abilità non solo di ottima disegnatrice botanica ma anche di esperta entomologa per creare il celebrato volume Metamorfosi degli insetti del Suriname, opera pubblicata nel 1705 punto di riferimento per i naturalisti e gli appassionati dell’epoca preceduta comunque da altrettanto importanti raccolte in volumi come il Nuovo libro di fiori e La meravigliosa metamorfosi dei bruchi e il loro singolare nutrirsi di fiori.