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Anna Valentino: e chi la ferma più?

Creato il 05 marzo 2014 da Harimag

Anna Valentino: e chi la ferma più?

L’avevamo lasciata fra gli applausi del pubblico intervenuto a Noto in occasione del MADEINMEDI 2013, ammirato e conquistato dalle fotografie, dalle grafiche e dai successi da lei collezionati nel corso dei tre anni di studio in Harim Accademia Euromediterranea, dipartimento di Web & Graphic Design. Da quel momento la nostra Anna Valentino ha spiccato il volo, iniziando a fine luglio il suo stage post-diploma presso lo studio di ingegneria Stancanelli e facendosi subito notare all’interno dell’azienda per la sua precisione e professionalità.

“Quando ho iniziato il mio stage sapevo di dovermi occupare interamente della grafica di un progetto innovativo: realizzazione di loghi, slogan, pubblicità tradizionale e templates per il sito aziendale. Invece fin da subito hanno richiesto la mia presenza e interazione attiva all’interno delle riunioni dello staff, chiedendomi spesso dei consigli o di intervenire con spunti e idee originali. Questo mi ha inorgoglita molto:  sono l’ultima arrivata, eppure mi hanno fatto sentire immediatamente a mio agio, un membro importante della squadra, quasi una di famiglia!”

 

Anna Valentino: e chi la ferma più?

 

Non stupisce infatti che il suo stage di 3 mesi sia stato prolungato e che Anna abbia iniziato a collaborare anche con la sorella dell’ing. Stancanelli, il medico chirurgo Giovanna Stancanelli, per un progetto innovativo appoggiato dal dipartimento Reproductive Health and Research dell'Organizzazione Mondiale per la Sanità (OMS): “Saving Lives at Birth”, una piattaforma diagnostica di telemedicina volta a ridurre la mortalità infantile, neonatale e materna.

“Il progetto mira ad aiutare le donne dei Paesi in via di sviluppo, educandole al parto. Nonostante infatti queste donne abbiano un basso grado di alfabetizzazione, tutte disporranno di uno smartphone. Ecco perché l’app realizzata per le Community Health Workers, con le sue immagini intuitive, può diventare un valido strumento educativo!”  ci spiega Anna, entusiasta di poter prendere parte all’iniziativa.

 

Anna Valentino: e chi la ferma più?

 

“Personalmente mi sto occupando della grafica dell’app e del software che verrà poi distribuito agli ospedali e per farlo mi sto documentando molto perché, non provenendo dal campo medico né avendo mai approfondito tali argomenti, è tutto nuovo e affascinante. La cosa però non mi spaventa, anzi: in questi mesi mi sono resa conto che potevo cavarmela benissimo con le mie forze e competenze. Grazie a questa esperienza ho più fiducia in me stessa e tanta voglia di mettermi in gioco. Nei prossimi mesi ho in programma di studiare, migliorare il mio inglese e portare avanti un progetto top secret, insieme ad una collega e amica programmatrice, del quale vi prometto che sentirete presto parlare”.

 

E chi la ferma più!

 


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