Annie Millwood

Annie Milwood è una possibile vittima di Jack lo Squartatore indicata da Sugden in "The Complete History of Jack the Ripper"e da Hinton in "From Hell: Jack the Ripper Mystery".

Vedova di un soldato di nome Richard Millwood, Annie ha 38 anni di età nell'inverno del 1888. Ha vissuto allo Spitalfields Chambers, 8 White's Row, Spitalfields, e potrebbe essere definita, anche se è pura speculazione, una prostituta.

Annie è stata ammessa nella Whitechapel Workhouse Infirmary il Sabato 25 Febbraio 1888. La causa del ricovero nei report indicano "pugnalate" alle gambe e alla parte inferiore del busto.

Un articolo del Eastern Post getta un pò più di luce su questo argomento:

"Ha dichiarato di essere stata aggredita da un uomo che non conosceva, e che l'ha pugnalata con un coltello a serramanico. Nessuno sembra aver visto l'attacco, e fino ad ora, c'è solo l'affermazione della donna a sopportare le accuse di un attacco, tuttavia che sia stata pugnalata non può essere negato."

Nelle sue stesse parole, l'uomo è un estraneo. Il numero esatto delle ferite è sconosciuto.

Indipendentemente da ciò, Annie ha avuto una guarigione completa ed è stata dimessa il 21 marzo 1888, un pò meno di un mese dopo l'attacco, e inviata alla Workhouse di South Grove, Mile End Road.

Stranamente, dieci giorni dopo, il 31 marzo 1888, è collassata ed è morta nel cortile sul retro dell'edificio, mentre era "impegnata in qualche occupazione".

Il Coroner Wynne Edwin Baxter ha guidato l'inchiesta il 5 aprile 1888, e la sua morte è stata attribuita a "improvvisa effusione nel pericardio causata dalla rottura dell'arteria polmonare sinistra per ulcerazione". La morte è quindi per cause naturali, non correlate al feroce attacco subito più di un mese prima.

Anche se raramente menzionato in connessione con gli omicidi del Ripper, è interessante notare la presenza di molte somiglianze tra questo omicidio e quello di Martha Tabram.

E' del tutto possibile che lo stesso uomo che ha attaccato Martha Tabram abbia attaccato Annie Millwood e, alla luce delle recenti proposte di Martha Tabram come "sesta vittima" canonica dello Squartatore, ci devono essere certamente più studi in merito all'attacco di questa vittima precedente.