La Repubblica Islamica ha festeggiato, a modo suoi, i 35 anni dalla Rivoluzione khomeinista. La folla nelle strade ha gridato ancora morte all’America e un gruppo di supporters di Ahmadinejad ha accolto come un eroe l’ex Presidente negazionista (foto sotto). Tra gli slogan gridati durante le manifestazioni di piazza, anche canti di protesta contro i negoziati nucleari attualmente in corso. Per una parte dei manifestanti, infatti, Teheran sta concedendo troppo al nemici occidentale.

Tanto per chiarire da che parte va il regime, quindi, a Teheran ieri sono stati organizzati anche dei ”giochi” non proprio pacifici: in uno di questi, si veda il video sotto, dei ragazzi dovevano tirare una ciabatta contro le immagini del Presidente americano Obama e del Primo Ministro inglese Cameron. Nel mondo islamico, vogliamo ricordarlo, lanciare una scarpa contro una persona o una fotografia rappresenta uno dei gesti di maggior odio e disprezzo.
Non contenti, i supproters di Ali Khamenei, hanno anche organizzato un funerale finto di Barack Obama (foto sotto). Tra l’altro, la foto di Obama è stata modificata allo scopo di aumentare l’umiliazione verso il capo di Stato americano. Non solo: come la seconda foto qui sotto dimostra, sono stati appesi dei poster che raffiguranto il leader riformista Khatami e i due ispiratori dell’Onda Verde Moussavi e Karroubi con un cappio al collo. Un messaggio che non merita ulteriore commento…


Dulcis in fundo, tanto per far capire all’Occidente che Teheran non scherza, dopo la simulazione di un attacco contro Israele e l’America, la TV iraniana ha mandato in onda un nuovo video che mostra le capacità belliche in possesso della Repubblica Islamica…Alla faccia del moderatismo e dei negoziati di Ginevra…