Odio l’estate, come cantava Bruno Martino
nella sua celebre canzone degli anni ’60, anzi, è il caldo che poco sopporto e quest’anno è davvero intenso, non ti permette di abbandonare il giardino nemmeno per pochi giorni. Le piante stanno soffrendo; nel mio bosco giardino l’attacco dell’oziorinco quest’anno è stato davvero pesante, devo trovare un sistema per debellarlo, i vari metodi dolci non sono serviti ma a quanto pare anche la chimica contro di loro può fare poco.
Quest’anno è anche arrivata anche sui miei bossi la piralide, ma vi racconterò l’avventura contro la temuta farfallina un’altra volta.
L’inizio di agosto saluta un grande del giardinaggio André Eve che Facebook mi aveva reso più vicino, piacevolissima persona con la quale mi sono ritrovata più volte a discorrere. Vivaista, produttore e allevatore di rose specializzato nella conservazione e riscoperta di antiche rose. Il suo giardino e vivaio”Les Roses Anciennes André Eve”, è visitabile a Pithiviers-le-Vieil, Francia. André Eve è morto ci ha lasciati il 2 agosto all’età di 83 anni.
11 agosto
Vi segnalo un laboratorio imperdibile per tutti gli appassionati di piante fiori. Ancora pochi posti disponibili per partecipare al CORSO di COMPOSIZIONE FLOREALE tenuto da Maz e Becca del Garden Gate Flower Company, due fioriste coltivatrici dei propri fiori biologici in Cornovaglia, e Piera Peverelli, artista floreale di Udine titolare assieme al figlio Luca della più rinomata fioreria di Udine da ormai 40 anni. Durante il corso, organizzato dalla bravissima Erica Vaccari, titolare di Viaggi Floreali, imparerete a riconoscere il valore decorativo del verde spontaneo e come usarlo, assieme ai fiori da giardino, per decorare la casa e fare dei doni floreali, e vi svelerà ogni curiosità sulla coltivazione dei fiori spontanei da taglio.Verranno utilizzati ulivo, cosmos, ammi, rose, bacche, malus, graminacee, alstroemerie, zinnie, pioppo, cineraria, dalie, astri, rudbeckie, acero… e tutti i fiori coltivati nel suggestivo giardino Colucci-Parmeggiani a Moruzzo, sulle colline udinesi che ospiterà il laboratorio.
per info e partecipazione:
[email protected] – Tel. 340 0797804
15 agosto
FERRAGOSTO AD ALASSIO
Aperti alle visite i Giardini di Villa della Pergola, 22.000 mq di piante tropicali e macchia mediterranea restaurati recentemente dall’Architetto Paolo Pejrone. Ad Agosto i Giardini di Villa della Pergola ad Alassio sono un’esplosione di colori. Una visita imperdibile per chi si trova in vacanza sulla Riviera. In fiore i solanum a fiore viola, le bignonie, piante rampicanti vigorose e rigogliose che possono raggiungere anche i 10 metri d’altezza, i coloratissimi ibischi di origine africana e americana. Continuano le fioriture delle lantane, dei bianchi oleandri, delle plumbago azzurre, delle ninfee e dei loti. Infine, si possono ammirare gli agrumi, una collezione che contribuisce a un’antica specifica e caratteristica botanica dei vari giardini coltivati dalla famiglia Hanbury, proprietaria di Villa della Pergola dal 1922: giardini di ricerca e studio e non di solo piacere. Fu proprio Daniel Hanbury, figlio di Sir Thomas Hanbury, ideatore dei Giardini Botanici della Mortola a Ventimiglia, ad arricchire la già vasta collezione di piante presenti nel parco con specie tropicali e con magnifici esemplari provenienti dal giardino del padre. Sono stata più volte a Villa della Pergola e la visita è davvero raccomandabile, qui un mio reportage.
Il Parco è aperto tutti i sabati e le domeniche per le visite guidate su prenotazione con inizio alle 9.30, alle 11.30, alle 15.00 e alle 17.00. Durante la settimana è possibile prenotare visite solo per gruppi.
Per info e prenotazioni delle visite guidate:
Villa della Pergola,
via Privata Montagu 9, 17021 Alassio (Savona)
Tel. +39.0182.646130 – +39.0182.646140 – [email protected]
22 agosto
Per il Comune di Celle Ligure, organizzo un corso inserito nell’ambito della programmazione manuale del settore agricoltura, sulla RACCOLTA dei SEMI, stoccaggio e conservazione delle piante ornamentali coltivate e spontanee presenti sul territorio. Il corso è gratuito e si terrà alle ore 18,00 sulla passeggiata Sandro Pertini, di cui ho curato il progetto di restauro dell’area verde impiantata a graminacee con la collaborazione del vivaio Phytotrend di Sanremo.
per info e partecipazione:
Tel. 339 1925652
Per tutto agosto… e gli altri mesi
Infine vi segnalo una bella scoperta! POMI D’UMBRIA, una fragranza per la casa nata da un progetto di INITINERE che regala attraverso le sue note armoniche speziate, legnose ed ambrate, un’esperienza sensoriale alla scoperta del territorio umbro con un percorso olfattivo e visivo. POMI D’UMBRIA è un viaggio che coinvolge anche la vista attraverso il suo copri tappo in ceramica che richiama la forma della Pera Monteleone, una varietà di pere tipica delle zone dell’amerino-orvietano. Realizzata dal ceramista Ivan Olivieri di Mano Libera, la si può trovare nelle colorazioni verde, rosso e bianco. Grazie al contributo di Isabella Dalla Ragione, Presidente di Fondazione Archeologia Arborea e massima esperta di frutti antichi dell’Umbria e non solo, sono emerse tante curiosità legate al primo frutto di POMI D’UMBRIA, Ma le sorprese, se vi lasciate conquistare da questa fragranza d’ambiente fresca ed avvolgente, non finiscono qui: una volta esaurito il profumo, il suo accessorio in ceramica diventa un originale porta penna. In casa mia si è ambientata alla perfezione, il pomo è in ceramica bianca ma potete sceglierlo nella versione verde oppure rossa come quello di Dana e Mirco.