Santoro è un figo, roba che le botte tra Corona e Vieri gli fanno davvero una pippa (non la Middleton!!).
Ecco un momento di TV succulenta e liberatoria, di quelli che non si vedevano da tempo. Per l'ultima puntata di Annozero in Rai, Santoro festeggia togliendosi un bel sassolone dal mocassino e strilla contro Roberto Castelli (per il quale evitiamo qualunque superfluo commento).
Ecco i passaggi più gloriosi, che ricorderemo nei secoli dei secoli, amen.
“Noi non usiamo un solo soldo del canone. Noi finanziamo le altre trasmissioni della Rai, comprese quelle che voi partiti avete imposto alla Rai (…) … Dovete uscire dalla Rai. Dovete lasciare libera la Rai. Lasciate libere queste persone di lavorare (…) Noi vogliamo la Rai pubblica. Siete voi che ci rovinate“
“Noi stiamo sul mercato. Sono i vostri che sono invendibili e incomprabili. Chi ha pagato Sgarbi? Chi paga Minzolini? Noi siamo stufi (…) Ve ne dovete andare! (…) Per vedere la Gabanelli si paga il canone, per vedere Grillo, per vedere Guzzanti si pagherebbe il canone“.
Applaudiamo anche da casa. Plis.