Annunci di lavoro, riparati dalle delusioni

Ecco una breve guida per evitare delusioni, o peggio, con gli annunci di lavoro. Per capire se un annuncio di lavoro è serio e se si svilupperà in termini professionali, occorre ricordare questi semplici accorgimenti. 

Sono solo 7 punti, facili da ricordare:

1) l’annuncio deve indicare il nome dell’azienda o quello dell’agenzia intermediaria che ne deve garantire la serietà;

2) le prestazioni richieste devono essere chiaramente definite, così come i requisiti professionali (chi ha intenzioni di pagare è sempre esigente);

3) sia le prestazioni richieste che i requisiti necessari devono essere indicati subito e via email (mai a voce e/o di persona);

4) la retribuzione o il compenso deve essere indicato subito ed in termini precisi;

5) le email di contatto devono assolutamente contenere il nome dell’azienda (xy@repubblica.it) e non possono essere generici, com xy@gmail, libero ecc.

6) controlla gratuitamente l’effettiva esistenza dell’azienda su Infoimprese il sito delle Camere di Commercio (oppure a pagamento su www.cerved.com); 

7) escludi le richieste da parte di soggetti non abbiano un proprio sito Internet (nel nostro settore è inimmaginabile).  

N.B. – Gli annunci di lavoro per giornalisti, redattori ed addetti stampa sono ospitati gratuitamente su questo sito, come servizio di raccolta altrettanto gratuito ai lettori, a partire dalle migliori organizzazioni specializzate.