Oggi è uno di quei giorni,
anonimi e distanti.
Come te, perso in un sospiro
dispiegato nel tempo,
come me, e l’ammasso di carne
che inerme mi sostiene.
Come i pensieri che incostanti si affacciano
nell’attesa di risposte incoerenti
e realtà vacillanti.
Oggi è uno di quei giorni,
corrosivi e insignificanti.
Come me, stretta
nell’incertezza delle azioni,
come te, un’ombra
imprevedibile e presente.
Come le parole non dette,
che al succedersi dei giorni
plasmano rimorsi irreprensibili.
Oggi è uno di quei giorni,
stanchi e pallidi.
Come te, ciò che resta
dell’essenza di un ricordo,
come me, e l’alternarsi
della volontà sui miei passi.
Come i gesti smorzati,
tanto da essere fraintesi
ed in fine rinnegati.
Poesia di Daria Rizzotto. All rights reserved