Anonymous(Il famoso gruppo di hacker-isti) si è distinto, finora almeno, per aver attaccato diversi siti di multinazionali e di enti governativi, attacchi illegali in piena regola che però hanno procurato una certa notorietà agli autori, rendendoli tra le comunità hacker più famose.
Ultimamente hanno messo a segno un altro “attacco” prendendo come bersaglio i server di Freedom Hosting, una costellazione di indirizzi che ospitava siti web contenenti pedo-pornografia e a cui faceva riferimento un network segreto chiamato Hidden Wiki, che forniva centinaia di GB di materiale illegale.
Gli hacker di Anonymous hanno comunicato di aver messo messo offline i server di Freedom Hosting, rendendo irraggiungibili oltre 40 siti pedo-pornografici e, tra gli altri, il sito Lolita City, che da solo conteneva più di 100 GB di materiale pedo-pornografico.
Questa volta riteniamo abbiano fatto una buona azione!
Eccovi un video dell’operazione, denominata DarkNet