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Manca, ancora, qualche giorno a quella che viene chiamata la notte più lunga dell'anno: il 31 Dicembre.

Tra le diverse festività che ci attendono prima di questa serata, forse la più attesa dell'anno, i cenoni che riempiranno le nostre tavole e tutto il divertimento possibile, avremo qualche momento in cui saremo chiamati a riflettere... anzi dalla bacheche feisbukkiane e twitter possiamo già leggere qualche pensiero.

Alle spalle lasceremo un anno difficile ma utile, a tutti noi, per comprendere la situazione che quotidianamente viviamo: dall'aumento delle tasse, dal terremoto giapponese alle alluvioni italiane e non solo; Dalla morte di Bin Laden alla crisi dell'euro passando per la caduta del rais Gheddafi.

Non tutto il male vien per nuocere. Infatti ricorderemo anche il ritorno a casa dei soldati e l'ultimo lancio nello spazio. Le rivoluzioni per la conquista della democrazia, le proteste degli indignados. Le vittorie sportive, le scoperte personali e i matrimoni da favola.

Un pensiero andrà, anche, a quelle personalità che ci hanno lasciato: a partire dalla splendida voce di Emy Winehouse, preceduta dall'ultima diva ovvero Elisabeth Taylor. Sul finale non possiamo dimenticare il "stay hangry, stay foolish" di quel genio di Steve Jobs!

Da questi avvenimenti, in particolare l'ultimo, possiamo imparare una lezione: tutti noi possediamo un interesse più stimolante degli altri e proprio per questo motivo è necessario percorrere la strada, convinti e consapevoli, per arrivare in cima. Insomma una piccola massima, di cui dobbiamo fare tesoro.

"[..] dicono che è vero sì ma anche fosse vero non sarebbe giustificazione per non farlo più... ora [...]

non c'è montagna più alta di quella che non scalerò, non c'è scommessa più persa di quella che non giocherò [...]"

come dichiara il Lorenzo nazionale.

Che il 2012 sia davvero l'anno migliore che ogni 31 Dicembre aspettiamo?

E sulle note di questo video..

auguro buon anno a tutti i miei lettori.. happy new year to all!

FONTI: video-google, testo ORA