Ansia da babysitter? Superala così!

Creato il 01 febbraio 2016 da Valentinap @mammeaspillo

Non sapete se affidare il vostro bimbo ad una babysitter e siete perplesse nella scelta? Oggi c’è finalmente un portale speciale che viene incontro alle vostre esigenze. Scopritelo con me!

Non tutte le mamme hanno la fortuna di avere dei nonni a disposizione quando rientrano al lavoro o quando, semplicemente, decidono di passare del tempo senza il proprio bimbo. Ricordo ancora, sette anni fa, il mio dilemma: visto che non dispongo di nonni a tempo pieno (ma neanche a tempo determinato, visto che i miei genitori sono dei cinquantenni che lavorano), come mi regolo con una bambina di neanche sei mesi? Nido? Tata vecchio stile? Baby sitter? Fifty fifty?

A quel tempo scelsi il nido. Elena Sofia era figlia unica e (considerato che non sapevo di aspettare già Giulia) credevo lo sarebbe rimasta per parecchio e che quindi dovevo darle la possibilità di familiarizzare con i suoi coetanei. E poi, pensavo, una babysitter costa troppo. Ma già con la seconda il mio pensiero è cambiato.

Perché? Uno: la retta di un nido è costosa, ma la retta di DUE NIDI in confronto alle tariffe di una babysitter che potesse tenere entrambe lo era decisamente di più. Due: avete presente quante volte si ammali un bambino nel primo anno di frequenza dell’asilo? E due? Sarei praticamente dovuta rimanere a casa a far lavaggi nasali all’infinito. Tre: a quel tempo vivevo in una grande città e i nidi delle grandi città non sono esattamente l’esempio di accoglienza che uno si immagina guardando le serie tv americane. No. Quindi, la scelta è stata questa: babysitter tutti i pomeriggi, perché al mattino comunque le bimbe riposavano e io potevo lavorare da casa per mezza giornata. E la sua presenza rimane una costante anche ora che le bimbe sono diventate tre e che, presto, diventeranno quattro (anzi, lo diventa a maggior ragione).

Lo so, quando si toccano questi argomenti gli animi si dividono; in realtà, però, devo dire che sull’argomento babysitter c’è molta disinformazione: no, non si tratta solo di ragazzine con esperienza nulla o quasi. No, non si tratta solo di ragazze straniere che non trovano altri lavori, sì, in molte lo fanno proprio per vocazione, perché magari aspettano di entrare in graduatoria dopo aver studiato da educatrici o perché sono loro stesse mamme con figli già cresciuti. Il problema, semmai, sta nel trovare quella che fa per noi ed è qui che ciao amore viene in soccorso un servizio molto speciale.

Il portale babysitter.it è il luogo virtuale in cui domanda ed offerta in fatto di babysiteraggio – finalmente – si incontrano. Basta registrarsi, inserendo i propri dati anagrafici, il luogo di residenza ed impostando i filtri di ricerca ed ecco che sullo schermo appariranno tutte le tate più vicine a voi con i requisiti richiesti.

Quali sono i filtri che si possono impostare? Ad esempio, il portale vi chiederà per quanti bambini state cercando la baby sitter, se dovrà un orario giornaliero preciso o se la state cercando per delle ore saltuarie, la sua fascia di età, gli studi, quanto siete disposte a spendere… Insomma, non potrete non trovare quella che fa per voi. Inoltre il sistema permette di lasciare una “recensione” sulla babysitter, in modo che questa possa servire da referenza per chi visionerà il suo profilo dopo di voi.

Se state pensando che l’utilità di questo servizio valga solo per le grandi città, vi sbagliate. Io ho provato cercando una tata vicino a casa mia, un paesino piccolissimo e ne ho trovate tre a distanza di poche centinaia di metri. Insomma, l’idea di Babysitter.it è geniale e il portale è super efficiente.

E su, che finalmente potrete concedervi senza sensi di colpa anche quella cenetta a lume di candela con vostro marito che rimandate da troppo tempo e che invece fa benissimo come coppia e come genitori!