Ansia da prestazione rimedi

Creato il 10 aprile 2011 da Chiaramarina

se ti piace condividilo...

L’ansia da prestazione può colpire a tutte le età e a, differenza  di quello che molti credono, non riguarda solo l’ambito sessuale.

Certo, nelle fasi di transizione come l’adolescenza e la menopausa (o l’andropausa) ci sentiamo più insicuri e di conseguenza siamo più vulnerabili e predisposti a soffrire di ansia da prestazione.

Per quanto riguarda la sfera sessuale, l’ansia da prestazione colpisce soprattutto le persone che da tempo non hanno rapporti sessuali o che fanno sesso con la stessa persona da anni.

Già perché in fondo anche il sesso è uno sport che va praticato.

Diciamo che, se non si pratica spesso si può cadere nella paura di non essere all’altezza o di fare una brutta figura.

Per questo molte persone bevono per allentare la pressione prima di un rapporto sessuale.

In realtà ciò che spesso fa scattare l’ansia da prestazione è l’eccessiva aspettativa che riponiamo nell’atto sessuale in questione.

Sembra strano, ma questo è uno dei motivi per cui nell’antichità gli uomini andavano in un bordello per avere le prime esperienze sessuali.

E per noi donne? Beh per noi donne era una tragedia perché in una notte si passava dal tutto al niente…

Ed è proprio questo il punto: per superare l’ansia da prestazione, il modo migliore è far accadere le cose in maniera graduale e naturale.

Il tutto però senza però idealizzare eccessivamente l’atto sessuale.

In realtà l’atto sessuale è un gesto istintivo e ragionarci sopra non serve assolutamente a niente anzi…

A volte la preparazione eccessiva dell’atmosfera ecc… è più nociva che altro.

Anche quando si ha il primo rapporto sessuale, la cosa migliore è non programmarlo ma lasciare che accada.

E se durante il rapporto qualcosa dovesse andar storto non c’è niente di meglio che una risata per sdrammatizzare.

Ricordatevi che tutti (uomini e donne) prima o poi hanno floppato nella vita.

Diciamo che fare sesso è un po’ come andare in bicicletta: c’è sempre il rischio di cadere, ma l’importante è tornare sempre in sella e non perdere i paesaggi splendidi che si attraversano.


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :