Magazine Consigli Utili

Antenna esterna per allarme wireless senza fili

Da Mauro

Antenna esterna per allarme wireless senza filiBuongiorno!

Ho una centralinea di allarme con sensori in parte filari e in parte wireless.
Avendo per ragioni particolari necessità di azzerare il tempo di entrata e di uscita dall’appartamento, sono costretto ad attivare e disattivare il sistema via telecomando (trasmissione a 433,92 MHz con rolling code) dall’esterno.
Purtroppo la centralina non è installata molto vicina alla porta di ingresso e spesso non riesco a disinserirla o a inserirla, né ho la possibilità di installarla in posizione più vicina.
Se fosse possibile basterebbe portare l’antenna nei pressi della porta di ingresso collegandola con un un cavo schermato di circa 4-5 metri ma non so se la cosa possa funzionare (anche in relazione alla trasmissione del segnale dai sensori) né che tipo di cavo ed, eventualmente, di antennina esterna utilizzare (avevo ipotizzato di utilizzare una di quelle da una quindicina di centimetri, come quelle a base magnetica che vengono fornite con i decoder usb o pmci per notebook). Secondo lei potrei spostare solo l’antenna, e in questo caso ha dei consigli per il tipo di cavo e per l’antenna?
Grazie infinite!
- Maurizio

Buongiorno Maurizio

in teoria la situazione non è difficile (basta acquistare una qualunque esterna compatibile con la sua frequenza), in pratica bisogna fare molta attenzione.

Il collegamento in genere si fa con un cavo coassiale (anche questo facilmente reperibile), ma il punto è che se la centrale non ha una predisposizione per un’antenna esterna deve verificare con la casa madre se e dove è possibile collegarla.

Il problema, in sintesi, è che qualunque conduttore elettrico funge da antenna (in effetti basterebbe un pezzo di cavo della lunghezza esatta accordata sulla frequenza desiderata) e quindi è fondamentale che il collegamento al circuito sia schermato in maniera adeguata, altrimenti va ad alterare la lunghezza (e quindi la frequenza) su cui opera l’antenna, rendendola inutile.
In buona sostanza, se la scheda prevede un ingresso per l’antenna esterna non ci sono problemi; se l’antenna originale ha un ingresso intercettabile, si può fare – ma con il supporto della casa madre; se l’antenna è in parte sul circuito l’operazione è abbastanza complessa e solo la casa produttrice la può aiutare.

La buona notizia è che in genere il costruttore dovrebbe avere già previsto (o affrontato) questo tipo di problematica e quindi se lo contatta sarà sicuramente d’aiuto.

Ci faccia sapere !


Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Magazine