Prezzo: 16.50€ / 9.99€ | Pagine: 352
Data di Pubblicazione: 28 Febbraio2016
Jean Milne, ad esempio, è una matura zitella che vive sola in una lussuosa villa di ventitré stanze - quasi tutte chiuse - ed è, per i suoi concittadini, un modello di rispettabilità.
Eppure, quando viene trovata brutalmente assassinata nella sua abitazione con i piedi legati e il cranio fracassato, l’immagine pubblica, che così a lungo ha resistito, comincia a incrinarsi.
Chi può avere ucciso in maniera tanto feroce una signora così riservata? E perché, di colpo, conoscenti e testimoni diventano elusivi e reticenti? E chi è l’uomo che, su carta violetta, le ha scritto, alla vigilia dell’assassinio, una lettera a dir poco personale?
La notizia del crimine si diffonde rapidamente per tutta la Gran Bretagna, suscitando nei lettori delle gazzette una curiosità così morbosa che la polizia si sente subito sotto pressione: bisogna trovare un colpevole e bisogna trovarlo in fretta, anche a costo di qualche procedura non proprio scrupolosa.
A indagare, con i più moderni ritrovati della scienza investigativa - siamo nel 1912 - viene chiamato da Glasgow l’ispettore Trench, un esperto per i casi più difficili, affiancato dall'attento sergente Frazer, agente della polizia locale.
Man mano che i due scavano nella vita della signorina Milne, i segreti della sua esistenza vengono a galla. E alla fine sarà uno shock per tutti.
Andrew Nicoll è nato e vive in un paese vicino a Dundee, in Scozia.
Dopo aver fatto, per breve tempo, il taglialegna, ora lavora a tempo pieno come giornalista.Il suo primo romanzo, Non sarà mai inverno - Sonzogno 2012 - è stato un bestseller internazionale.
Dopo aver letto ed amato Florence Gordon sono proprio curiosa di scoprire cosa si celi di tanto misterioso dietro le apparenti vesti accomodanti e rispettabili di questa matura zitella.
E voi, Lettori? Cosa ne pensate?
Cristina