Anteprima Acer Predator 15 e 17: una nuova linea di laptop per il gaming

Acer si getta nel campo delle gaming machine, introducendo due prodotti di fascia alta in grado di competere grazie a un prezzo aggressivo, a un design spigoloso ma sobrio e a specifiche di tutto rispetto.

Daniele Vergara viene alla vita con un chip Intel 486 impiantato nel cervello, a mo' di coprocessore. E' più che entusiasta di tutto ciò che riguarda la tecnologia intera e i videogames, con un occhio di riguardo verso l'hardware PC e l'overclocking. Guarda abitualmente serie TV ed ogni tanto lo scorgete a leggere qualche fumetto. D'inverno ama snowboardare, macinando km e km di piste. Lo trovate su Facebook, Twitter e Google+.

Le gaming machine hanno riscosso un ottimo successo negli ultimi due anni, ricevendo il favore dei giocatori che, per svariate questioni, non possono acquistare un computer da gioco fisso. Essendo un settore in rapidissima crescita, tantissime aziende si stanno buttando nella mischia. Tutto ciò non farà altro che accendere la competizione e, come risultato, i prezzi dovrebbero subire un buon ribasso durante il prossimo anno.
Acer non è mai stato uno dei partecipanti alla battaglia sui laptop da gaming di fascia altissima, preferendo focalizzarsi su quella media. Presentati ad IFA 2015, gli Acer Predator 15 e 17 sono dei notebook da gioco che invertono il trend della società taiwanese e che donano alla sua line-up qualcosa di livello notevolmente elevato. In realtà, la gamma Predator di Acer non comprende solo laptop, ma tanti altri prodotti dedicati al gaming, come i tablet o i monitor. Acer Predator 15 e 17 non potevano restare fuori da questa famiglia e, come da tradizione, arrivano corredati da tantissime funzioni extra, con qualche esclusiva d'eccellenza.

Design e funzionalità

Com'è intuibile, Acer Predator 15 ed Acer Predator 17 sono due soluzioni che differiscono quasi totalmente per lo schermo. Col primo abbiamo un display da 15,6 pollici, mentre con il secondo la diagonale sale a 17,3 pollici. Le dimensioni sono rispettivamente di 39 x 30 x 38cm con 3,4kg di peso e di 42 x 32 x 40cm (LxPxA) con 3,95kg di peso.
Esteticamente sono identici e si presentano con delle linee aggressive ma non troppo. L'accostamento di colori rosso e nero ci ricorda la serie ASUS ROG, così come il design dei prodotti. Nonostante ciò, il look generale non è esagerato come quello di altre gaming machine. I due speaker frontali sono totalmente rossi, così come i contorni dei bocchettoni posteriori per il passaggio dell'aria. Il sistema di ventilazione dei Predator è decisamente curato, ed è in questo ambito che troviamo alcune pensate esclusive. Le ventole sono in metallo anziché in plastica e possiedono un design delle pale che aumenta il flusso d'aria. Ne sono disponibili due, poste ai due estremi del laptop: una gira in un verso, l'altra in quello contrario. Questo, secondo Acer, riduce l'accumulo di polvere nel prodotto e migliora l'areazione. I giri delle ventole sono inoltre particolarmente elevati per essere un portatile da gioco, il che garantisce una migliore dissipazione interna e allunga la vita dei componenti. Il piatto forte però si chiama Predator FrostCore, che comprende un modulo costruito da Cooler Master che si infila al posto del lettore Blu-ray quando necessario. L'inserimento di questo blocco aumenta le prestazioni di raffreddamento dei Predator ed è stato progettato per essere utilizzato durante le attività di gaming più intenso.
Il touchpad sembra abbastanza spazioso, così come i tasti e lo spazio per poggiare i polsi mentre si scrive con la tastiera. Tale componente appare ben fatto e supporta la retroilluminazione a due colori. E' divisa in quattro diverse zone di cui si può controllare separatamente l'illuminazione; è possibile, per esempio, scegliere fra le due differenti tonalità oppure aumentare l'intensità dei led in una e diminuire quella di un'altra. Il tutto si compie attraverso il software Predator Sense scritto appositamente da Acer. Tramite il programma si possono anche creare differenti macro o cambiare fra i vari profili, impostabili a seconda del videogioco. La tastiera del laptop include svariati tasti aggiuntivi sulla zona sinistra, chiamata Pro Zone. I bottoni extra concedono all'utente ulteriori possibilità di personalizzazione e pulsanti dedicati per le macro.

Il Predator 15 possiede uno speaker e due subwoofer, mentre il modello più grande ospita ben quattro altoparlanti e due subwoofer. Entrambi i sistemi audio sono basati sulla tecnologia Dolby Surround. Il jack per le cuffie è inoltre dotato di un amplificatore capace di pilotare headset fino a 600 Ohm.
Sul fronte internet troviamo un controller Killer Double Shot Pro che, oltre a supportare il QoS, permette all'utente di utilizzare contemporaneamente sia il Wi-Fi ac che l'ethernet, per un bandwidth ancora maggiore. Per quanto riguarda le altre porte, troviamo quattro USB 3.0, una USB 3.1 (Thunderbolt 3), HDMI, DisplayPort, lettore di schede e ingresso per microfono. Predator 15 e 17 supportano anche il Bluetooth 4.2, presentano un lettore Blu-ray e una webcam HD. Manca invece il lettore d'impronte digitali, ma del resto non si tratta di un prodotto dedicato all'utenza professionale.

Specifiche hardware

Nonostante Acer Predator 15 e 17 appaiano esternamente simili, la differenza sullo schermo si fa leggermente più marcata, a tutto vantaggio del modello più grosso. Il primo dei due possiede uno schermo IPS a matrice TFT, con risoluzione di 1920x1080 pixel. Il processore più veloce disponibile è un Intel Core con architettura Skylake, più specificamente l' i7-6700HQ, una CPU quad core che si spinge sino a 3,5GHz. In alternativa si può scegliere un più modesto Core i5-6300HQ. Il monitor è gestito da una scheda grafica NVIDIA GeForce GTX 970M con 3GB di RAM video, oppure da una velocissima GTX 980M con VRAM pari a 4GB. La memoria RAM DDR4, invece, parte da 16GB e può eventualmente arrivare fino a 64GB. Lo storage è rappresentato da un hard disk da un 1TB e da un solid state drive con interfaccia M.2 da 512GB.
Predator 17 può ospitare gli stessi componenti ma in più ha uno schermo più ampio che può spingersi fino alla risoluzione 4K. Il consumo massimo dei Predator 15 e 17 è attestato a 180W, secondo Acer. La batteria è invece a 8 celle, con capacità di 6000mAh. Entrambe le gaming machine sono vendute con Microsoft Windows 10.

Registrati utilizzando un Account esistente