Il secondo romanzo della trilogia
Sono passati quasi due anni da quando io vi parlai di Across the Universe di Beth Revis in Libri dell'Altro mondo (qui), ma le nostre preghiere che questo libro approdasse in Italia non sono passate inosservate. Questo promettente romanzo di amore, fantascienza e mistero arriverà infatti il 9 Ottobre per la Piemme Freeway, che ne ha come al solito mantenuto la splendida cover originale (grazie, grazie davvero).Primo di una trilogia young adult che ha attirato la mia attenzione grazie ai titoli dei romanzi - tutti tributi ad Across the Universe, splendida canzone dei Beatles -, Across the universe ci porta nello strano mondo di Amy che a sedici anni ha deciso di fare ibernare il proprio corpo assieme a quello dei suoi familiari e partire su un cargo criogenico nella navicella spaziale Gospeed. Amy pensava che si sarebbe risvegliata dopo 300 anni in un futuro meno devastato del presente in cui viveva, ma ciò che l'attende è un brusco risveglio. Dopo soli 250 anni Amy viene svegliata per ritrovarsi in una navicella spaziale in cui si è creato un nuovo, assurdo ordine gerarchico di terrore. Sulla Godspeed qualcosa è andato storto e se Amy non agisce in fretta per capire chi ha interrotto il suo sonno rischiando di ucciderla, i suoi genitori potrebbero essere le prossime vittime. Paura, misteri e un amore inatteso per l'attraente e potente Elder, futuro leader della Godsped, trascineranno Amy in un viaggio dalla destinazione ignota.
Tratto dal romanzoSono lontanissima da casa ormai, ma qui mi sento più vicina alla Terra che in ogni altro luogo della nave. Fisso le stelle. Ce ne sono così tante qui, molte più di quelle che riuscivo a vedere dalla Terra. E anche se sono tantissime e sembrano così vicine tra loro, so che sono distanti anni luce l’una dall’altra. Tutto quel luccichio nel cielo mi dà la sensazione di poter allungare le mani e prenderne una manciata, ma sono così lontane… Troppo per sentire il calore l’una dell’altra, anche se sono fatte di fuoco.
È questo il segreto delle stelle, dico a me stessa. Alla fine, siamo tutti soli. Per quanto possiamo sembrare vicini, nessun altro può toccarci.

Io sto facendo il balletto della felicità, perché non vedo l'ora di leggerlo. E voi? Non è adorabile la cover? LO VOGLIOOOO!