Ecco il resoconto della nostra invita all’evento Odyssèe de Cartier…Buona lettura!
Cari Flavia e Marco, l’evento è stato bellissimo! Si è tenuto presso la fondazione Cariplo, una location elegante adatta per l’occasione.
Ci è stato dato il benvenuto offrendoci stuzzichini e champagne e subito dopo ci hanno fatto accomodare nella sala congressi dove Bernard Fornas, il Presidente di Cartier ha parlato della Maison e dei suoi capolavori apprezzati in tutto il mondo e del loro messaggio…l’invito a sognare.
Subito dopo questo momento è stato proiettato il cortometraggio l’Odyssèe de Cartier realizzato da Bruno Aveillan, uno dei migliori registi di oggi. La scena iniziale vede protagonista il simbolo di Cartier, la pantera tempestata di diamanti, inseriti in onice e pietre preziose che, improvvisamente prende vita diventando reale.
Inizia così l’avventura della pantera che attraversa varie ambientazioni ripercorrendo le influenze culturali e gli incontri eccezionali che hanno giocato un ruolo particolare nell’ispirare la creatività della casa Cartier.
Si passa da una San Pietroburgo in pieno inverno mentre la pantera attraversa i bracciali della collezione “Love” alla Muraglia Cinese rappresentata da un drago d’oro in pieno stile Cartier per poi spostarsi in India dove in un tipico tempio indiano è racchiusa la collezione “Tutti Frutti” caratterizzata da colori vivaci quali il rosso dei rubini, il verde degli smeraldi e il blu degli zaffiri.
La pantera poi salta su un aereoplano identico a quello costruito da Alberto Santos-Dumont nel 1960 chiamato “14 bis”appositamente replicato e arriva nella splendita Parigi dopo aver mostrato la bellezza del classico orologio Cartier.
La modella Shalon Harlow interpreta la ragazza della scena finale che incontra la pantera. Il suo personaggio sensuale incarna lo spirito della donna Cartier: elegante, passionale, libera come le grandi clienti che hanno fatto parte della storia della maison come Jeanne Toussaint chiamata proprio “Lady Panthere” .
Alla fine della proiezione ci è stato descritto tutto il lavoro del backstage ovvero le varie location dove è stato girato il film (Le Dolomiti per la Russia, la Spagna per l’India) e la composizione della colonna sonora che è originale incisa negli studi di Abbey Roads. Il video dal 4 Marzo su youtube.
Alla Prossima
Flavia Lo Cascio