Anteprima e recensione: "Buonanotte amore mio", di Daniela Volontè

Chi mi conosce sa quanto io ami la casa editrice Newton Compton. E' praticamente una delle mie preferite. Stasera voglio parlarvi, a proposito di questa casa editrice, di un libro di cui vi avevo già accennato qualcosa nel quarto appuntamento di OMG, you arrived!
Non avendo grandi tecnologie ho dovuto adattarmi e leggere il libro di Daniela Volontè "Buonanotte amore mio" dal computer, fatica disumana, ma ne è valsa la pena... ma non voglio anticiparvi altro: prima vi posto la scheda informativa del romanzo e poi la mia recensione :D Buona lettura.
Anteprima
▪ Titolo:  Buonanotte amore mio
▪ Autore:  Daniela Volontè
▪ Editore: Newton Compton editori
▪ Pagine:  221
▪ Prezzo:  4.99 euro (ebook) - 9.90 euro (cartaceo)
▪ Anno: 8 gennaio 2015
▪ Trama: Valentina Harrison lavora a Milano, in un’agenzia pubblicitaria internazionale. È intelligente e precisa, ma poco appariscente, per questo passa spesso inosservata. Non ha alcuna passione per i bei vestiti, i tacchi, le borse, lo shopping in generale e, pur amando la città, preferisce vivere in un tranquillo paesino di provincia.
James Spencer, affascinante e snob, vive negli Stati Uniti. Quando un problema mette in crisi l’agenzia e lui viene convocato a Milano per risolverlo, i due, opposti in tutto, si conoscono. Il loro primo incontro si rivela un totale insuccesso: James è un uomo che cura l’aspetto fisico e la sciatteria di Valentina lo innervosisce, in più è burbero e le si rivolge con poco garbo. Lei, invece, è gentile, dolce e attenta ai piccoli ma essenziali gesti. Eppure, sin da subito cade vittima del suo fascino. L’obiettivo di James è salvare l’agenzia dai guai in cui versa e, consapevole dell’affidabilità di Valentina, decide di coinvolgerla per raggiungere l’importante meta professionale. Ma questa collaborazione forzata farà assumere al loro rapporto sfumature davvero inaspettate… 
Daniela Volonté
È nata a Como, ha una laurea in Economia e Commercio e una in Scienze della Comunicazione, e tra l’una e l’altra ha lavorato come impiegata. Il suo sogno era diventare correttrice di bozze, per poter conciliare lavoro e famiglia. Scrive per passione, ma lo fa a tempo pieno… perché vi dedica ogni minuto libero della sua giornata.
Recensione
Buonanotte amore mio è un romanzo scritto da una Scrittrice italiana. Quando sono autori nostrani che ottengono il successo e, soprattutto, prima di tutto, riescono a farsi notare, è sempre una grande emozione e c'è sempre una punta di orgoglio: non solo gli autori stranieri riescono a slittare ai primi posti delle classifiche e ciò significa che anche molti autori italiani sono all'altezza di essere definiti scrittori! Daniela Volontè è riuscita a pubblicare, inizialmente da self e con il titolo L'amore nei piccoli gesti, una storia che merita di essere letta. Personalmente, avendo l'ebook spero di rimediare comprando l'edizione cartacea del romanzo: l'ebrezza di sfogliare le pagine di un libro che ho particolarmente apprezzato è sempre meravigliosa.
La protagonista si chiama Valentina Harrison, ventotto anni, lavora a Milano in un'agenzia pubblicitaria come assistente della signorina Susan Mars. Tornata dalle feste la giovane viene convocata nell'ufficio di Victor La Blanche, l'amministratore delegato, che vuole porle delle domande. La signorina Mars, infatti, è fuggita dopo aver intascato i soldi di alcuni contratti di cui si occupava. In sostituzione di Susan viene chiamato James Spencer, bello e parecchio snob, che viene dagli Stati Uniti. James è un uomo affascinante, che sa di essere bello e di far colpo sulle ragazze. Tra lui e Valentina, due persone completamente opposte, non c'è subito simpatia: l'uomo cura molto il proprio aspetto, il proprio abbigliamento, mentre Valentina è una ragazza più semplice, senza troppe pretese in fatto di vestiario e trucco. Ciò nonostante, Valentina sarà subito vittima del fascino di quell'uomo burbero e a volte maleducato che spesso e volentieri si rivolge a lei con poco garbo. Ma se all'inizio tra i due non scorre buon sangue, la collaborazione lavorativa porterà James a rivalutare Valentina, e quest'ultima a riconsiderare James. 
Il romanzo è scritto in modo fluido e scorrevole, quindi la lettura non è molto impegnativa. Lo stile di Daniela Volontè è piacevole, intrigante e fresco. L'ho apprezzato molto perchè ha saputo catturare il mio interesse: non riuscivo a staccare gli occhi dal libro, bramavo di sapere come andava a finire la storia... e, credetemi, leggere un libro al computer è parecchio difficoltoso. Ma come dicevo all'inizio ne è valsa la pena.La storia è scritta attraverso due punti di vista: quello di Valentina e quello di James. Secondo me questa è stata un'ottima idea poichè il lettore ha la possibilità di conoscere entrambe le visioni e quindi ha l'occasione di conoscere bene i due protagonisti. Lo stacco tra un punto di vista e l'altro non è fastidioso nè reca confusione: è rischioso, secondo me, sfruttare questa tecnica narrativa perchè può causare problemi al lettore, ma non è questo il caso. Daniela Volontè è stata molto abile nell'imedesimare la scrittura in base al carattere e al soggetto "parlante". 

I protagonisti principali, Valentina e James, mi sono piaciuti. Lui forse è il classico bell'uomo, un po' playboy, e lei la solita ragazza sempliciotta, ma nel complesso - a parte questi due aspetti che non esaltano l'originalità - devo ammettere che ho apprezzato molto la loro descrizione caratteriale e psicologica. Anche i personaggi secondari sono stati ben curati: Calligaris, l'avvocato dell'agenzia, un uomo bello, ma dagli atteggiamenti strani; Emma, un'altra assistente che spesso e volentieri la protagonista incontra dal proprio ufficio e per cui Valentina non nutre moltissima stima; Eva, una ragazza americana con cui James "si divertiva" prima del suo arrivo in Italia... ogni personaggio all'interno della storia, compresa la sorella di Valentina e il cognato, hanno una propria caratterizzazione che li distingue dagli altri. La storia, come vi dicevo, l'ho trovata piacevole. A tratti, forse, non spiccava di originalità, ma l'autrice ha saputo destrarsi comunque nella stesura di una trama non semplice, anche per il susseguirsi degli eventi, delle situazioni. La capacità dell'autrice è quella di tenere incollato il lettore alle pagine del libro; le descrizioni sono tutte ben curate, le scene d'amore non scendono assolutamente nel volgare e la dolcezza c'è, ma senza cadere nel mieloso.

Si alza in punta di piedi per baciarmi. Un bacio che diventa un messaggio. La porta di ingresso per un altro mondo. Un mondo che pensavo di conoscere alla perfezione. Le mie certezze crollano un’altra volta. In questa notte scopro che ci sono altre strade, altri modi di essere amato. Niente giochi strani, niente pratiche fuori dal tempo. Ogni bacio, ogni tocco è carico di erotismo e di passione.
Non avrei mai pensato di eccitarmi tanto nel sentirmi sfiorato in questo modo. Dovevo arrivare a lei per capire che c’è molto altro. (James)

E poi c'è il finale. Un'insieme di colpi di scena che il lettore non si aspetta. La figura di Emma verso la fine risulterà interessante... ma non posso anticiparvi nulla, sennò vi rovino il piacere di scoprirlo da voi.
Buonanotte amore mio, di cui personalmente penso fosse meglio il titolo precedente L'amore nei piccoli gesti - moltopiù adatto alla storia -, è un romanzo che consiglio a tutti di leggere. Sono molto felice di aver avuto l'opportunità di farlo, perchè a me è piaciuto. E' un romanzo che alla fine, dopo che si gira l'ultima pagina, lascia un senso di vuoto: durante la lettura ci si affeziona ai personaggi e dovergli dire "ciao" dopo aver vissuto assieme a loro la storia lascia un po' di malinconia.
Bel libro.
VALUTAZIONE:

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