Lasciate un segno del vostro passaggio:
un commento, un bel G+ o la vostra iscrizione al blog come lettori fissi!
Anteprima ▪ Titolo: Will ti presento Will▪ Autore: John Green & David Levithan
▪ Editore: Piemme freeway
▪ Pagine: 336
▪ Prezzo: 17,50 € (cartaceo) – 6,99 € (eBook)
▪ Anno: 2011
▪ Trama: Una sera, nel più improbabile angolo di Chicago, due ragazzi di nome Will Grayson si incontrano. Will e Will non potrebbero essere più diversi, ma dal momento in cui i loro mondi collidono, le loro vite, già piuttosto complicate, prendono direzioni inaspettate, portandoli a scoprire cose completamente nuove sull’amicizia, l’amore e, soprattutto, su loro stessi.
Gli autori
John Green:
Nato nel 1977, John Green è cresciuto a Orlando, in Florida, ma ha frequentato uno scuola poco fuori Birmingham, in Alabama. Questa scuola, la Indian Springs School, è stata di grande ispirazione per il suo primo libro ad avere vinto dei premi, Cercando Alaska. John a vissuto a Lansing, a Chicago e a New York, e attualmente risiede a Indianapolis, con sua moglie, suo figlio e il suo cane.
David Levithan:
Nato nel 1972, David Levithan è anche lui uno scrittore pluripremiato di young adult. Molti dei suoi romanzi hanno dei protagonisti gay. Levithan è il redattore di PUSH, un giornalino scolastico della Scholastic Press, che pubblicizza news e materiale nel mondo dello young adult. Adora sia scrivere che editare, ed è conosciuto per molte suo collaborazioni con altri scrittori.
Recensione
Quando ho letto la trama di Will ti presento Will ne sono rimasta piuttosto colpita. Voglio dire, non ho mai letto libri di genere M/M e nemmeno di questi due autori, nonostante Colpa delle stelle e Cercando Alaska di John Green siano da tempo nella mia Wishlist. Così mi sono detta: "Perchè non provare?".
Ora, il libro è scritto bene (nel senso che gli autori sanno scrivere abbastanza decentemente), è scorrevole e si legge con facilità e in breve tempo, però non mi ha entusiasmata più di tanto. Sarà -forse- che l'ho trovato un po' confusionario (tant'è che al capitolo 2 ero tipo: "What?"), sarà che alla fine non mi ha trasmesso nulla. Entrambi gli autori hanno uno stile narrativo un po' freddo e distaccato, secondo me. E fFatto sta che ne sono rimasta piuttosto delusa.
Il libro è diviso in capitoli; all'alternarsi di ognuno si alternano anche le voci narranti e i punti di vista di due personaggi che hanno lo stesso nome, ma che -in realtà- sono diversissimi: Will Grayson.
I due Will si incontrano per puro caso in un negozio di Chicago. Il primo Will è un ragazzo normale, che non sa bene cosa vuole e davvero sfortunato in amore. I suoi amici sono Tiny, un ragazzo omosessuale, e Jane. Il secondo Will Grayson, invece, è un giovane omosessuale pieno di dubbi, paure e, si può dire, un po' depresso. Si riconosce perchè i capitoli in cui c'è la sua narrazione sono privi di maiuscole.
Lungo il romanzo ci sono diversi altri personaggi, alcuni tra i quali poco approfonditi o solo citati. Le scene sono un po' stravaganti e il finale è un po' troppo veloce.
Forse c'è qualcosa che avete paura di dire, o qualcuno che avete paura di amare, o un posto in cui avete paura di andare.
Farà male. Farà male perchè è importante.
Il romanzo, nonostante a me non sia particolarmente piaciuto, è ironico e divertente. In certi momenti, anche per alcune frasi, si scoppia a ridere.
Però, tutto, finisce lì.
Non dico che il libro sia pessimo o non sia ben scritto, però mi aspettavo molto di più soprattutto da due autori che, da come si legge nella loro biografia, sono di fama internazionale e hanno ricevuto numerosi premi.
Purtroppo il romanzo in sè non mi ha lasciato granchè: non l'ho sentito, non ho pianto, non ho provato nulla! E, quando non si prova nulla leggendo un libro, credo sia un bel problema... non resta dentro al proprio cuore.
E' difficile credere a una coincidenza, ma è ancora più difficile credere a qualsiasi altra cosa.
VALUTAZIONE: