Anteprima "Fai bei sogni" di Massimo Gramellini

Pubblicato da Giulia Marengo “Preferiamo ignorarla, la verità. Per non soffrire. Per non guarire. Perché altrimenti diventeremmo quello che abbiamo paura di essere: completamente vivi.”
Chi non conosce Massimo Gramellini? Non è una domanda retorica. E' probabilmente uno degli italiani più conosciuti e apprezzati. Davvero. La lettura del Buongiorno, su La Stampa, è un rito quotidiano, assieme al caffè e alla brioche. Perché Gramellini graffia, con le parole, e non si preoccupa di indorare la pillola. Spiattella fra le righe tutte quelle verità sacrosante che ci spingono ad annuire durante la lettura, ma che nessuno, in un modo o nell'altro, osa mai mettere nero su bianco. E commuove. Ma Gramellini non è solo un uomo da mille battute. E' anche un romanziere, e L'ultima riga delle favole, uscito nel 2010, l'ha dimostrato senza dubbio alcuno. Con una storia leggera, ha provato a rispondere a uno degli interrogativi più angoscianti: esiste l'anima gemella? Esiste qualcuno che possa farti stare bene, con gli altri e anche con te stesso, e rendere la tua vita il più simile possibile a quella dei sogni? Gramellini non è uno che si tira indietro davanti alle questione scomode, e il nuovo romanzo, in uscita per Longanesi, ne è testimonianza. Fai bei sogni è una storia di dolore e di perdita. Di abbandono, e solitudine. E' un romanzo dedicato a coloro che alla vita hanno sacrificato qualcosa. Resta da vedere se sarà anche una storia di speranza.
Titolo: Fai bei sogni Autore: Massimo Gramellini Editore: Longanesi Prezzo: 14,90 euro Data di Uscita: 1 Marzo Trama: Fai bei sogni è un romanzo sulla verità e sulla paura di conoscerla, una storia che ci insegna ad accettare la sofferenza e a buttarci alle spalle la sfiducia e la paura che limitano la nostra vita. Fai bei sogni è la storia di un segreto celato in una busta per quarant'anni. Fai bei sogni è la storia di un bambino, e poi di un adulto, che imparerà a superare il più grande dei dolori: la perdita della mamma. È il racconto di una crescita, di una vita senza l’appiglio più solido: vicende a volte drammatiche, a volte ironiche e divertenti, che racchiudono il senso profondo di una lotta incessante contro la solitudine, l’inadeguatezza e il senso di abbandono. Fino alla conquista di un amore e di una vita piena e autentica.
L'Autore: Massimo Gramellini, giornalista e scrittore, dà ogni giorno il Buongiorno ai lettori della Stampa con un corsivo sulla prima pagina del giornale di cui è vicedirettore. Sempre sulla Stampa, dal 1998 cura una rubrica settimanale di posta, Cuori allo specchio. Da due anni è ospite fisso della trasmissione di Fabio Fazio, Che tempo che fa: la sua rubrica News Parade, la top seven delle notizie della settimana scelte dall’autore in collaborazione con la redazione o su segnalazione del pubblico, è l’appuntamento cult del sabato sera per gli affezionati spettatori della trasmissione. Ha esordito come romanziere nel 2010 con L’ultima riga delle favole.