Magazine Libri

Recensione: "VORREI CHE L'AMORE AVESSE I TUOI OCCHI" di Diego Galdino

Creato il 29 giugno 2015 da Blog
Una donna che non ha ancora imparato ad arrendersi all’amore, un pittore in cerca di ispirazione... e, sullo sfondo, una Toscana da sogno.
Genere: Romanzo Rosa Contemporaneo
Editore: Sperling&KupferPagine: 276Prezzo: € 16,90Uscita: 16 Giugno 2015
Sofia vive a Cetona, uno splendido borgo immerso nella tranquilla campagna senese, con la sua famiglia. Ma la quiete è presto turbata dall’arrivo di un ospite speciale, un pittore australiano molto noto che ha scelto quelle incantevoli colline come soggetto per i propri quadri. La fama che lo precede è quella di un uomo affascinante ma molto schivo, solitario e inquieto. Lui e Sofia sembrano appartenere a mondi diversi, ma il loro incontro, dopo le prime schermaglie, risveglierà sentimenti a lungo sopiti, regalando a entrambi una nuova occasione di felicità.


 A CURA DI CATHERINE BC
Diego Galdino, che ho scoperto con piacere essere un mio coetaneo, presenta in questi giorni il suo nuovo romanzo, Vorrei che l’amore avesse i tuoi occhi, edito dalla Sperling & Kupfer, con la quale aveva esordito con Il primo caffè del mattino nel 2013.Il contesto di questo nuovo lavoro è Cetona, uno splendido borgo della campagna senese, ricco di storia, arte e colore. Qui arriva a cercare ispirazione Tyron Lane, un pittore australiano un po’ chiuso e dai modi piuttosto sbrigativi, ma al contempo affascinante e tenebroso. Viene ospitato dalla famiglia Ferretti, scontrandosi subito con la personalità spiccata di Sofia, la loro figlia minore.Con il passare del tempo, tuttavia, gli aspetti spigolosi dei loro caratteri si smusseranno fino a farli innamorare. Un amore travolgente e puro, non preventivato e improvviso che li porterà e considerare la loro vita in una diversa prospettiva. I protagonisti sono ben tratteggiati. L’autore li descrive in modo sempre più definito riga dopo riga, tanto che si ha l’impressione che escano da un dipinto, prendendo via via tratti sempre più decisi e anima. All’inizio sono perfettamente incastrati nello splendido paesaggio toscano della tarda primavera, lo vivono fino ad assorbirne le energie, che poi rilasciano sotto forma di luce e colore, coinvolgendo nelle loro vicende il lettore. Il contesto, poi, è da sogno. Pensandoci bene, non abbiamo nulla da invidiare alle location metropolitane e comunque più conosciute di tanti romance contemporanei. L’Italia offre una varietà di paesaggi ricchi di arte, storia e cultura difficilmente comparabile. Lo stile di Galdino è molto buono, anche se prettamente maschile, quindi asciutto ed essenziale, anche in quei frangenti di cui noi donne romantiche vorremmo leggere molto dipiù. La lettura scorre senza intoppi, veloce e leggera, ma sempre coinvolgente ed evocativa. Lo consiglio calorosamente. Vi farà amare la bellezza assoluta, quella che ci trascende, “la sola salvezza, la chiave di tutto”.



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :