I cavalieri del Norddi Matteo Strukul
Prezzo: 16,90 euroPagine: 352Genere: fantasyEditore: Multiplayer EdizioniData di pubblicazione: 22 Ottobre 2015
Salvato, ancora bambino, in una notte di luna e lupi, Wolf è diventato un giovane cavaliere Teutone. Cresciuto sotto la guida di Kaspar von Feuchtwangen, suo mentore e maestro, il ragazzo intraprende insieme ad altri settanta cavalieri crociati, un lungo viaggio dalla Russia alla Transilvania per raggiungere e difendere il castello di Dietrichstein, ultimo avamposto della fede cristiana in una terra ormai in preda a orde di barbari e diaboliche forze oscure. Lungo la via, fra terre addormentate in un inverno infinito, Wolf incontra Kira, che tutti credono una strega, ma che in realtà nasconde una storia di ribellione e violenza nei bellissimi occhi color temporale. La sua è una presenza che getta scompiglio nella schiera Teutone, poco avvezza alla presenza femminile, e che reagisce con sospetto e rabbia, ritenendo la donna responsabile delle molte sventure che costellano il lungo viaggio. Ma niente è come sembra nell’Europa del 1240. Fra magia e religione, passioni e tradimenti, Wolf conoscerà se stesso attraverso il sacrificio e il coraggio fino ad affrontare una terribile guerriera che si fa chiamare La Madre dei Morti, un diabolico negromante e un re senza corona, mentre l’amore per Kira martella il cuore aprendo ferite: perché Wolf è un cavaliere dell’Ordine e la Regola proibisce di amare una donna, soprattutto quando è una creatura irresistibile. A meno che…
L'autore
Nato a Padova nel 1973, laureato in giurisprudenza e dottore di ricerca in diritto europeo dei contratti, Matteo Strukul è ideatore e fondatore di Sugarpulp, movimento letterario veneto che ha avuto la benedizione di Joe R. Lansdale e Victor Gischler. Ha esordito nel 2011 con “La Ballata di Mila” (e/o), un romanzo pulp noir ambientato in Veneto con protagonista la bounty hunter Mila Zago, cui hanno fatto seguito “Regina nera” (e/o 2013) e “Cucciolo d’uomo” (e/o 2015). Nel 2014, Matteo ha pubblicato “La giostra dei fiori spezzati” (Mondadori). I suoi romanzi sono tradotti in 16 Paesi nel mondo – fra cui Stati Uniti, Inghilterra, India e Australia – e opzionati per il cinema. Matteo scrive per “il Venerdì di Repubblica
<<Matteo Strukul va assolutamente letto!>>
JOE. R. LANSDALE
<<La scrittura di Matteo Strukul è dark, onirica e con un'attenzione quasi maniacale ai particolari.>>
LA REPUBBLICA
<<Matteo Strukul scrive romanzi visionari, dotati di un ritmo vertiginoso, destinati a stendere i lettori.>>
IL GIORNALE
Allora, che ve ne pare di questo romanzo?
Io lo trovo estremamente interessante, l'ho quasi scoperto per caso e adesso spero arrivi presto il 22 Ottobre per poterlo, finalmente, leggere! Mi ispira molto l'aspetto dark della storia, ma anche poter leggere qualcosa di Strukul, di cui ho sentito parlare ma letto ancora nulla, purtroppo.
E voi, lo conoscete? Avete letto qualcosa di suo?
A presto!xoxo