«Sii semplicemente te stessa è stato il principio-guida della mia infanzia. Mia madre me lo ripeteva sempre quando mi lamentavo di non avere amici. Sii te stessa e tutti ti ameranno per quello che sei. Non è affatto vero. Chiaramente non si dovrebbe fingere, ci si dovrebbe mostrare per quel che si è, ma è sbagliato aspettarsi che basti questo. Solo se sei molto fortunato trovi persone che ti amano così come sei. E’ seccante quando la persona trovata muore»In verità è meglio mentire è un romanzo sulla difficoltà di trovare l'uomo giusto (e il proprio equilibrio) per la protagonista, Carolin, che a trent'anni è già vedova, attorniata da nugoli di parenti inviperiti e con una dote ingombrante come una maledizione: un'intelligenza superiore alla media. Allora cosa può fare la povera Carolin se non cercare di dissimulare le proprie doti e provare a trovare una persona che la ami al di là delle apparenze? Perché forse sembrare stupida aiuta, visto che il resto del mondo ti sottovaluta e non rompe le scatole... o no?
I lettori più giovani stimano lo stile frizzante e allegro di questa scrittrice, così come conoscono il suo umorismo brillante. Il nuovo romanzo della Grier ha tutte le carte in regola per bissare lo straordinario successo della Trilogia con un volume che la farà conoscere a un pubblico più vasto che apprezzerà senza dubbio la sua verve e i personaggi sopra le righe e a un tempo tanto simili a noi.
L'AUTRICE
Kerstin Gier è nata nel 1966 e vive con il marito, il figlio e il gatto vicino a Bergisch Gladbach, in Westfalia. Alla sua attività di insegnante ha affiancato dal 1995 quella di scrittrice.