Piemme Edizioni presenta:
Ling Zhang
La casa dei fiori di loto
da Giugno in libreria

“Un’autrice destinata a diventare una delle voci più autorevoli della letteratura cinese.”
Mo Yan, premio Nobel per la Letteratura 2012
Titolo: La casa dei fiori di loto
Autore: Ling Zhang
Edito da: Piemme
Prezzo: 19.50 €
Uscita: Giugno 2013
Genere: Romanzo
Pagine: // p.
Trama:
Amy ha sempre vissuto a Vancouver, senza sapere granché delle sue origini cinesi. Ma un giorno, proprio dalla Cina, le arriva un invito ufficiale: in quanto ultima erede, dovrà tornare e occuparsi dell’antica dimora di famiglia. In quella torre diroccata, la ragazza troverà le tracce di un passato tutto da scoprire: lettere che raccontano di un amore capace di resistere alla distanza di un oceano, di un bisnonno che in nome di quell’amore si era ribellato alle tradizioni, e di una bisnonna che nonostante le origini umili eccelleva nelle arti. Lettere che testimoniano le sofferenze patite in una terra lontana – il cui nome mitico (Montagna d’oro) evocava promesse di ricchezza -, ma anche quelle subite in patria da chi era rimasto, colpevole di aver sconfitto la fame e la miseria con denaro arrivato dall’estero. Facendo riemergere dalla polvere segreti e verità dimenticate, Amy ricomporrà idealmente la sua famiglia e, proprio in quelle radici, ritroverà finalmente se stessa.

Ling Zhang:
Nata nel sud della Cina nel 1957, vive in Canada dal 1986, dove lavora come audiologa. È autrice di quattro romanzi e tre raccolte di racconti, che le hanno valso numerosi premi letterari; da una delle sue novelle è stato tratto un film.

Autore articolo: CriCra
Ciao a tutti! Sono CriCra alias Cristina B. Sono una delle recensioniste appartenenti allo splendido gruppo di persone sul Blog, SognandoLeggendo. Sono ovviamente un’amante della lettura, adoro i romanzi e i fantasy. Nel mio piccolo, ogni volta che devo recensire un libro, cerco di essere semplice e obiettiva al tempo stesso. Se c’è da elogiare o da bastonare è sempre meglio farlo più onestamente possibile. Altrimenti non sarebbe giusto, vi pare? Buone Letture a tutti :)






