Maria Rita Parsi presenta il suo nuovo romanzo:
La Felicità è contagiosa
Titolo: La felicità è contagiosa
Autore: Maria Rita Parsi
Edito da: Piemme
Prezzo: 14.00 €
Uscita: Ottobre 2012
Genere: Romanzo
Pagine: 210 p.
Trama:
Il dolce piacere di accogliere chi si aspetta una porta sbattuta in faccia, la scoperta di essere capaci di ribaltare un rapporto negativo, l’importanza di sentirsi accettati pur nella propria diversità, capiti anche nelle paure più segrete. Non sono che piccole ricette per riuscire a raggiungere e a donare agli altri la felicità. Una parola spesso abusata e fraintesa, che trova la sua vera essenza nelle cose più semplici. Tutto questo è La felicità è contagiosa, ultimo, importante libro di Maria Rita Parsi. Un percorso-guida, una raccolta di “storie di vita autentica”, come scrive l’autrice psicologa e psicoterapeuta nella prefazione: ognuna un’esperienza che mette a fuoco un particolare atteggiamento, sentimento, stato d’animo o comportamento il cui raggiungimento, o superamento, è funzionale a quella felicità che è “aspirazione di ogni essere umano”. L’Altruismo, la Solitudine, la Pazzia, l’Integrità, la Sicurezza, l’Inganno, la Sorpresa – sostantivi che danno titolo ai capitoli – sono momenti, risposte, ostacoli, tappe di un cammino verso quell’ “attimo di felicità” che i protagonisti delle storie di questo libro raggiungono. Così come faremo noi, ci suggerisce Maria Rita Parsi, anche attraverso le loro esperienze. Ma come?
Maria Rita Parsi:
Maria Rita Parsi Psicologa, psicoterapeuta e scrittrice, svolge da anni un’intensa attività didattica e di formazione presso università, istituti specializzati, associazioni private. Docente di Psicologia, nel 1991 ha dato vita alla onlus “Movimento per, con e dei bambini”, divenuta nel 2005 “Fondazione Movimento Bambino”, per la tutela giuridica e sociale dei minori, contro gli abusi e i maltrattamenti. Collabora in rubriche settimanali con molti quotidiani e periodici. Al suo attivo ha diverse pubblicazioni tra cui Il Manuale anti-ansia per genitori (Piemme),Single per sempre, La natura dell’amore, Ingrati e il romanzo Alle spalle della luna, tutti pubblicati da Mondadori.
L’autrice parla del suo libro:
“Non prima – scrive la psicologa –, di aver elaborato il dolore e di aver affrontato il pericolo; non prima di essersi riscattati dall’altrui giudizio e di essersi liberati dalle situazioni di sopraffazione e di sfruttamento della vita. Così da lasciare ai pensieri più profondi e alle esigenze più nascoste la forza di esprimersi e di trasformarsi in azione contagiosa. Perché la felicità – che non è mai un continuum, ma una condizione effimera nell’esperienza degli esseri umani – è prima di tutto un agire”.
Per Lidia, ad esempio, la protagonista del primo racconto che accoglie l’amante del marito e la sua sconvolgente rivelazione di aspettare da lui un bambino, la felicità è “agire con la mente del cuore”, accettando la notizia come un’occasione di rinascita e libertà da un matrimonio e un legame morto da tempo. Per Alfredo, invece, un uomo diventato “barbone” dopo la perdita della moglie e del figlio in un incidente stradale, la felicità corrisponde alla difesa della libertà da tenere ben al caldo nel tepore di una coperta, per strada. Per Enzo, è il dono di essere capiti e compresi.
“In ogni storia – si legge ancora nel libro –, parafrasando una celebre frase di Martin Luther King, la paura bussa alle porte dei protagonisti; il coraggio va ad aprire e vede che non c’è nessuno. Eccetto la felicità. L’aspirazione di ogni essere umano che si fa identità”.
“Il tempo di leopardiana memoria, strappato all’attesa”, continua la Parsi. “Perché essere in cammino verso la felicità vuol già dire essere felici. Il vero coraggio consiste nella capacità di operare scelte che non siano sottomesse alla schiavitù della paura, del bisogno, dell’opportunità, del giudizio, del timore, del ricatto, della sopraffazione, dell’angoscia di morire e di quella di vivere. Per essere felici bisogna sdoganare la libertà e il coraggio dalla paura”.