Carissimi Ospiti de La Collezionista di Dettagli,
è con estremo piacere che oggi vi annuncio la prossima uscita di quello che, sospetto, sarà un altro piccolo capolavoro della Jo March (ricorderete certamente la prima amata edizione di "Nord e sud", ampiamente discussa in questo salotto), la prima edizione italiana di un romanzo vittoriano trascurato dagli editori finora, nonostante l'interesse certo del suo contenuto, mi sto riferendo a La storia di una bottega [A romance of a shop] di Amy Levy
Traduzione e cura di Valeria Mastroianni e Lorenza Ricci
Introduzione di Silvana Colella
Data di uscita: 10 Aprile 2013
Pagine: 224
Prezzo: 12,00 euro
ISBN: 978-88-906076-7-7
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Sinossi Nella Londra di fine Ottocento, le giovani sorelle Lorimer perdono improvvisamente il padre e finiscono sul lastrico. Rifiutandosi di accettare un destino che le vedrebbe tutte divise tra i vari familiari che si sono offerti di dar loro ospitalità e protezione, intraprendono un percorso più complicato e rischioso, che però permette loro di restare insieme e di sopravvivere con le proprie forze. La preziosa eredità che hanno potuto mettere da parte, infatti, non è una somma di denaro bensì la capacità di esercitare l’arte che hanno imparato dal genitore e che intendono coltivare con passione e volontà tanto da farne un mestiere. Tra lo sgomento dei parenti, le quattro donne scelgono di mettere in vendita la grande casa di famiglia e di trasferirsi nell’affollata e viva Baker Street, nel centro di Londra, dove aprono una bottega di fotografia.
Non è facile la vita delle giovani fotografe, presto bersagli di commenti maligni dovuti alle loro necessarie frequentazioni con le botteghe d’arte e gli artisti più in voga. Lacerate dai dubbi, sballottate dai colpi della fortuna, eppure appassionate e tenaci, Gertrude, Lucy, Phyllis e Fanny resistono alle privazioni e alla miseria, conquistandosi uno spazio nella società e difendendo con le unghie la propria indipendenza. Una indipendenza ancora per nulla scontata nella tarda età vittoriana, quando la “new woman” è una creatura ancora sperimentale, che deve lottare per ritagliarsi un proprio spazio nel mondo pubblico.
The Paradise - BBC 2012
Amy Levy, originale scrittrice e intellettuale inglese, realizza nel 1888 uno splendido ritratto di donne nuove e moderne, utilizzando una metafora assolutamente calzante, quella della tecnica fotografica. La fotografia imprime, con leggi e codici del tutto nuovi, la realtà stravolgendo per sempre l’arte e il concetto di immagine. Nella stessa misura, le quattro protagoniste, dedite alla nuova tecnica, mostrano uno sguardo nuovo nell’osservare il mondo e nel vagliare le sue possibilità, incarnando così proprio la nuova condizione femminile e adoperando il punto di vista della donna, ovvero di chi notoriamente era precluso alla sfera della produzione artistica e dell’elaborazione intellettuale.
La storia di una bottega è la prima opera pubblicata in italiano dell'Autrice, grazie a Jo March per averle dato l'attenzione che merita.
Sono curiosa quanto voi di leggere questa prima edizione, voi che ne dite? Volete leggerlo insieme a me? Buon inizio settimana, la vostra Claire