è con trepida attesa che, mentre concludo la lettura de La strana giornata di Alexandre Dumas, e dopo aver apprezzato moltissimo La sorella di Mozart, attendo l'uscita del prossimo romanzo di Rita Charbonnier, autrice versatile ed appassionata. Ancora una volta ci presenta una protagonista femminile, che è costretta a scontrarsi con la propria famiglia per dover affermare la propria personalità: dopo Nannerl e Maria stella, ecco Elsa, una ragazza che vive in uno dei momenti più discussi della storia italiana, quello del dominio fascista, e nella cui storia personale si mischiano gli obblighi e le regole sociali con la rigidità e le aspettative del padre e della zia. Fino a quando Elsa scopre il mondo del teatro, dove grazie all'arte della 'finzione' potrà finalmente mostare a sé stessa e agli altri che la sua natura è sì fragile, ma capace di esprimere attraverso grandi passioni e slanci di una spontaneità unica e perfetta, a mostrare, ancora una volta, che l'apparenza inganna. Naturalmente la nuova Elsa spaventa e intimidisce la sua rigorosa famiglia, che cercherà di allontanarla in tutti i modi, la farà perfino rinchiudere, ma la privazione della libertà fisica, grazie soprattutto all'aiuto dell'amore, le faranno comprendere fino in fondo che, anche quando il corpo fisico è costretto, sacrificato, un'anima illuminata troverà sempre la forza di innalzarsi e trovare la sua strada.
Potete leggere qui le prime pagine del libro, che l'autrice ha gentilmente condiviso in occasione del 150° anniversario dell'unità d'Italia. Io le ho lette, e non vi nascondo di non vedere l'ora di avere in mano il romanzo. E voi?
Nata a Vicenza, ha vissuto a Matera, Mantova, Genova, Trieste, per poi stabilirsi a Roma. Ha fatto studi musicali e ha frequentato la Scuola di Teatro dell’Istituto Nazionale del Dramma Antico di Siracusa. È stata attrice e cantante in teatro, recitando al fianco di celebri artisti. In seguito si è dedicata alla scrittura e, dopo aver collaborato come giornalista con riviste di spettacolo, ha iniziato a scrivere sceneggiature e infine romanzi. Il primo, La sorella di Mozart (Corbaccio, 2006), ha riscosso un grande successo in Italia e all’estero. QUI il suo interessantissimo blog.