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Anteprima: Lettere d'Amore, di Mara Fontana

Creato il 12 settembre 2014 da Babetteleggepervoi
A N T E P R I M AGli scaffali erano pieni di libri, faldoni e carta da lettere di ogni tipo e colore; un unico grosso tomo, invece, troneggiava aperto su un leggio messo in bella mostra sul bancone di legno profumato di cera d'api. La saracinesca arrugginita, il pavimento incrostato, la porta tarlata e i vetri opacizzati dall'incuria risplendevano di nuova vita, dando quel dolce senso di rassicurante ritorno al passato. L'amabile titolare, seduto sulla sua sedia a rotelle davanti a uno scrittoio lucido, con gesti precisi e affettuosi sfogliava un grosso catalogo zeppo di pergamene scribacchiate. Davanti a lui c'era una donna in piedi, in attesa. L'uomo trovò ciò che stava cercando e lo porse alla donna, che lo ricambiò con un assegno. Lui le tese una ricevuta e, dopo essersi stretti la mano, la donna lo ringraziò, infine uscì come tutti quelli che aveva visto uscire da quel posto durante le sue brevi visite: con un intenso sorriso storto ricolmo di euforiche speranze.
Care amiche, gentili amici,
è in dirittura d’arrivo il romanzo breve di Mara Fontana “Lettere d’amore”. Si tratta di un self, che troverete a partire dal 22 settembre.


Anteprima: Lettere d'Amore, di Mara Fontana Titolo: Lettere d’amore.Autore: Mara Fontana.Editore: self.Genere: Rosa contemporaneo. Romanzo breve.Prezzo: euro 0,99 (e-book).

Un appuntamento, un piccolo contrattempo, la pioggia e la discutibile ironia del destino delimitano l’inizio di un percorso fatto di dubbio, sofferenza e crescita.Più volte, davanti al loro severo riflesso, Simone e Anna si trovano a dover riconsiderare certe loro convinzioni per poter rinascere e ritrovarsi; per non dover soccombere all’oblio. E lì, nel loro cantuccio ideale, fatto di passato nostalgico e presente precario, rievocano ricordi, desideri, passioni, paure e incertezze per poter affrontare le loro personali battaglie e avere il coraggio di fare la propria scelta. 
Due chiacchiere con Mara Fontana ci aiuteranno a comprendere meglio questo romanzo.
Mara, presentaci “Lettere d’Amore”.
Lettere d’Amore è un romanzo breve di circa un centinaio di pagine, al piccolo prezzo di 0,99 centesimi. Il genere è rosa ma, a differenza di alcune letture puramente romantiche amate dalle più sognatrici, la storia è piuttosto articolata e il leit motiv è di sicuro il conflitto nato da dubbi, incertezze, paure. Il finale è a sorpresa.Se dovessi raccontarvelo in una sola parola? Onirico.
Chi sei? Se dovessi presentarti con dieci parole (non una di più), cosa scriveresti?Sono una scrittrice indipendente che ama moltissimo il proprio lavoro.
Da quanto tempo scrivi? Questo è il tuo primo libro?Ho sempre avuto la passione per la scrittura creativa, ma per diversi anni è rimasta fuoco sopito sotto la brace fino al 2002, quando ho cominciato in maniera assidua con la prima trilogia Fanfiction (ben 2500 pagine nate dall’amore per il mondo della Rowling!), usata come palestra. I primi lavori seri e personali sono arrivati nel 2007 con la stesura del primo libro della saga di Nuova Galatia, una storia fantasy ispirata al mondo dei celti. Attualmente ho pubblicato i primi tre volumi, più una guida illustrata degli usi e costumi del mondo da me creato. Pertanto, Lettere d’Amore è il mio ottavo figlio, quinto in via di pubblicazione.
Da cosa scaturisce l'ispirazione per la scrittura? Beh, non so da cosa scaturisca quella degli altri, ma la mia nasce dalla realtà stessa: dalla mia esigenza di farla quadrare, di dare un senso a ciò che mi circonda, di cercare una spiegazione per quello che mi accade intorno, di comprendere le azioni e i pensieri dello sfaccettato, fragile e talvolta incomprensibile animo umano. E conseguenza dell’ispirazione è il duro lavoro che poi dimostra quanto e quanto a fondo io abbia capito e saputo trasmettere il mio messaggio, che non sempre tende a dare delle risposte, ma quantomeno a sollecitare certe riflessioni.
Dove / quando / come scrivi?Il luogo dove scrivo non cambia mai: la mia postazione PC, a casa. Ne ho scelto la disposizione, l’angolazione, la sedia, la scrivania, il disordine, gli oggetti, ogni cosa. È come l’ho sempre desiderata, ed è tutta mia. Ed è solo lì che scrivo, qualche ora durante il giorno, ogni qualvolta possa dedicarvi del tempo, perché scrivere per me è come perdersi, evadere, librare, spaziare, saziando la mia fame di vita.
Grazie, Mara, per le tue risposte, ma soprattutto per avermi trasmesso la tua passione per la scrittura.Grazie a te, Babette, per lo spazio e l’attenzione che mi hai generosamente concesso. 

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