Anteprima: Samantha Young

Il filone erotico non si sta ancora esaurendo e i diritti per un nuovo caso letterario scoperto dal nulla sono già stati venduti anche in Italia.

Il libro in questione si intitola On Dublin strett, ma non chiedetemi quando uscirà in Italia, perchè per ora non lo so.

Poichè mi piace sempre tenermi aggiornata e leggere i libri che sembrano suscitare curiosità e grandi numeri di vendite, l’ho letto, e devo dire che mi è piaciuto sicuramente più di Fifty Shades. Certo non l’ho trovato un capolavoro, nè particolarmente innovativo. Sono sincera, spulciando le migliaia di romanzi rosa contemporanei che escono in America e tutto il mondo, troviamo almeno trecento trame simili a questa e magari scritte meglio, perciò non capisco tutto questo clmaore, comunque, non è scritto male, ed è carino, può essere una lettura piacevole, se vorrete leggerlo, non lo sconsiglio. Io stessa l’ho letto in un giorno, e non me ne sono pentita. Non ha quell’innovazione che io amo, ma è vcomunque un bel libro tutto sommato, io lo giudico nella media.

Titolo: On Dublin street 

Autore: Samantha Young

Serie: Primo libro serie Dublin street

Trama: Per anni Jocelyn è riuscita a lasciarsi alle spalle il suo passato ed il suo dolore. L’aver lsaciato l’America ed essersi trasferita in Scoazia, la terra d’origine di sua madre, l’ha aiutata, ma cancellare i ricordi non significa superarli. La sua vita scorre, ma su binari solitari, perchè lei vuole sia così, almeno finchè non cambia casa e si trasferisce in un appartamento in Dublin Street, rispondendo a una studentessa universitaria che cerca una coinquilina. Jocelyn potrebbe permettersi di vivere da sola, ma le piace l’idea di coabitare in modo da poter avere comunque gente intorno, altrimente corre il rischio di isolarsi troppo. La coinquiliana si rivela simpatica, l’appartamento favolosio, l’unico problema è il fratello maggiore di lei,
Braden Carmichael. Braden è un uomo abituato ad avere tutto ciò che vuole, senza scrupoli sul lavoro, attaccato alla famiglia e molto attraente, ora vuole Jocelyn, anche se lei non è certo il suo solito tipo. No, Jocelyn è complicata e spinosa e non vuole avere nulla a che fare con lui, peccato che l’attrazione tra i due sia irresistibile. Lei alla fine cede e accetta una relazione a condizione che la cosa sia impersonale e puramente sessuale, ma lei stessa si rende be presto conto che in realtà il loro rapporto è molto più ricco e complesso e ciò la terrorizza, poichè ha giurato a se stessa che non avrebbe mai più tenuto a nessuno…. 

La mia opinione: Come vi avevo anticipato sopra, è un libro romantico, sensuale, sul filone che va adesso, ma mi è piaciuto molto più di Fifty shades.

Seppure lo giudico nella media, poichè a mio avviso ha una trama già vista, è scritto bene, e ha personaggi forti, soprattutto la protagonista femminile, che nonostante i suoi problemi risulta credibile e simpatica. Più difficile giudicare il protagonista maschile che non riusciamo a conoscere molto.

Punti a favore del libro:

- nonostante sia il primo di una trilogia è autococlusivo, si può leggere solo il primo libro ed essere soddisfatti, nulla rimane non spiegato.

-La protagonista è simpatica, ha difetti ma non è nè troppo ingenua, nè troppo bella, nè ottiene sempre ciò che vuole e nemmeno tutti le sbavano dietro

-I personaggi secondari sono più approfonditi che in Fifty shades hanno loro storie, non approfondite tantissimo, ma comunque le hanno, e sono cruciali alla trama

-La protagonista grazie al cielo lavora, e non per il protagonista maschile. Inoltre fa un lavoro manuale, la barista

-L’attrazione c’è, e anche il esso con alcune scene bollenti, ma non è tropo presente in modo assiduo, c’è ma in giuste dosi e solo dopo la prima metà dl libro, cioè i due prima si conoscono un poco

-L’attrazione tra i due protagonisti c’è da subito, ma lei rsiste. Lo trovo verosimile più che finiscano a letto subito dopo poche pagine, e ci sta che lui si interessi a lei all’inizio proprio perchè lei gli resiste, è una sfida. Ma poi attraverso sua sorella a cui Jocelyn tiene molto, lui vede anche il lato più morbido di lei, perciò ci sta ed è verosimile che lui poi si affezioni a lei oltre l’attrazione fisica, il loro rapporto ha una giusta crescita

-Le paure di Jocelyn e il suo rifiuto di una relazione sono normali visto il suo trauma e capibili. Era meno facile capire la protagonista di Nuda per te che personalmente io avrei immaginato più segnata dagli abusi subiti, o il protagonista di Fifty shades che viene introdotto al BDSM da adolescente….sono termi molto forti, che il lettore legge ma difficilmente può immaginare o in cui si può immedesimare, mentre il trauma della perdita dei genitori è qualcosa di molto più tangibile e normale

Punti a sfavore:

-La trama sa di già sentito. La giovane adolesente rimane all’improvviso orfana a causa di un incidente stradale in cui muoiono genitori e sorella. Un trauma terribile, che viene peggiorato dalla morte della sua migliore amica in circostanze che sembrano darle in parte colpa per quella morte. Dolore e senso di colpa attanagliono la giovane ragazza che quindi entra in una fase autodistruttiva che però ad un certo punto, quando si risveglia a letto con uno sconosciuto, finisce. La giovane cresce si normalizza e chiude la mente al passato doloroso. Si fa una nuova vita apparentemente normale, ma rifugge gli affetti perchè a)non vuole più soffrire come ha sofferto da piccola b) non si crede degna di essere amata perchè per colpa sua la sua migliore amica è morta. Poi arriva un uomo deciso che intravede la donna bisognosa di affetto e desiderosa di darne che si nasconde dietro una corazza di indifferenza e cerca di conquistarla e distruggere la sua armatura.

-L’uso di una psicanalista ci sta. Lo so, ed è verosimile. Serve alla protagonista, ma è una cosa che non mi piace in queste trame è più forte di me.

-Non è molto approfondito Braden, il personaggio maschile, ci manca un poco di suo background, a parte il tradimento subito dall’amico, che poi visto che lui non teneva a quella ragazza non si capisce perchè l’abbia traumatizzato tanto……non so, di lui mi manca qualche tassello per apprezzarlo davvero, nonostante la scena nel retro del bar tra lui e Jocelyn già me lo rende simpatico a prescindere e trasuda sex appeal da ogni poro. FGorse questa mancanza di approfondimento è semplicemente sintomo del fatto che si tratta del primo libro di una serie.

-E’ il primo libro di una serie. E’ si’ autoconclusivo, quindi si può leggere solo questo, ma poi io mi conosco, sono tropo curiosa e finirò per prendere anche il secondo, accidenti.