Magazine Italiani nel Mondo

Anteprima tra Sabina e Serrat

Creato il 25 maggio 2014 da Ilariadot @Luna84
Vedere una persona che segui da anni seduta tra Sabina e Serrat. Pensare a quello che quei due significano per la musica spagnola. Per i suoi genitori. Per lui. Per te. Inevitabile: passi i dieci minuti successivi a scuotere il capo, in un misto di incredulità e meraviglia. Ti ripeti: "che grande, che grande!", come se qualcuno ti potesse sentire. E allora ti prende un'empatia sconvolgente, di quelle in grado di inumidirti gli occhi. Attorno a te, quattordicimila persone la cantano in coro. Nessun dvd, nessun video di youtube potrà mai rendere giustizia a quel tipo di emozione. 

E dire che te l'aspettavi anche. Hai visto delle foto, ascoltato dei commenti. Hai osservato il sottopalco affollarsi alla tua sinistra con la foga riservata alle grandi occasioni. I discografici della sony che si allineano in massa prima del bis. David Summers che inforca gli occhiali. La regia che accelera i movimenti con i volti pieni di tensione. Te n'eri accorta - sì, persino questo - che accanto al solito tavolino c'erano due sgabelli in più. Tre calici di Champagne. Qualche bisbiglio, il fiato trattenuto. Lo sapevi, in fondo. Eppure c'è questa cosa, prima dei momenti belli: quest'ultimo anticorpo contro le delusioni. Se mi sbagliassi?, sembra chiedersi il cervello. Se non fosse…?

Invece è. Ed è quell'istante, tra tantissimi, che oggi mi torna in mente. Lo estrapolo da una mandria di ricordi ancora sconnessi. Immagini che faticano a non sembrarmi oniriche, incastrate come sono tra le notti insonni e i cambi di temperatura. La scontorno, quella collaborazione, dallo sfondo di due concerti epici, della durata di tre ore ciascuno. E come o più di sempre, uscita dal Palacio de Los Deportes di Madrid, mi riscopro innamorata di Dani Martín. Innamorata, sí. Ma non di quell'amore platonico, da bimbeminkia (niñasminkia, in spagnolo); di quelli che ti scrivi il suo nome sulla fronte e tappezzi con le sue foto le pareti di camera tua. Non di una passione da cinquantenni combattive, nemmeno. Di quelle imbarazzanti, per cui passi ore a raccontare alle coetanee ogni minimo dettaglio di ciò che gli faresti in una stanza d'albergo. No, il mio é un amore diverso. Grato. Orgoglioso. L'amore per la sua musica, per quello che mi fa vivere, compreso avere a pochi metri di distanza la voce che l'anno scorso accompagnava il mio inchino sul finire di uno spettacolo di flamenco. Amore per quello che quelle note significano, hanno significato e probabilmente significheranno domani. Amore perché quel sorriso emozionato, dopo tutti questi anni, é - per quella strana empatia- anche mio. In attesa di resoconti (e video) più completi, oggi é questa la mia anteprima. 


Anteprima tra Sabina e Serrat

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

  • Valladolid

    1 giugno 2015 La città di Valladolid, nonostante la sua rilevante importanza socio-politica (è il capoluogo della regione della Castiglia y Leon) e storica (è... Leggere il seguito

    Da  Alessio Sebastianelli
    VIAGGI
  • Bagaglio a mano: informazioni utili

    Bagaglio mano: informazioni utili

    Tempo di vacanze e una delle domande più ricorrenti che mi viene fatta riguarda peso e dimensioni dei bagaglio a mano. Eh si perché ogni compagnia aerea ha le... Leggere il seguito

    Da  I Viaggi Di Monique
    VIAGGI
  • Quello che so sulla corruzione

    Quello sulla corruzione

    Ultimo giorno di università per un gruppo di studenti di giurisprudenza e la loro ultima lezione è stata “Italiano livello 5”, con me. Leggere il seguito

    Da  Darioanelli
    AMERICA, ITALIANI NEL MONDO, MONDO, VIAGGI
  • Postilla: le 5 (o mille) vite di Volverá

    Perdonate la monotonia, giuro che poi la smetto. E' solo che non potevo parlare di Zapatillas senza riservare nemmeno uno spazio al brano che, quel disco, mi... Leggere il seguito

    Da  Ilariadot
    ITALIANI NEL MONDO, VIAGGI
  • 10 anni in Zapatillas

    anni Zapatillas

    La situa: sedativi, antidolorifici, bambine sconosciute che mi corrono incontro urlando "mamma, mamma". Io che inciampo sul gradino di una pizzeria finendo... Leggere il seguito

    Da  Ilariadot
    ITALIANI NEL MONDO, VIAGGI
  • La COW Parade arriva a Parigi

    Parade arriva Parigi

    Dopo Chicago, New York, Rio de Janeiro, Sao Paolo, Bruxelles, Ginevra, Madrid, Stoccolma, Roma, Bordeaux e Shanghai, il Jardin d’Acclimatation di Parigi accogli... Leggere il seguito

    Da  Italianiaparigi
    ITALIANI NEL MONDO, VIAGGI