UN ROMANZO CHE RISVEGLIA LE COSCIENZE E CI RICORDA CHE, PERCHÉ L’ORRORE NON SI RIPETA, NON SI DEVE DIMENTICARE. MAI.
«Possiamo dirlo: è un caso più unico che raro.»«Booklist»
«Un romanzo sublime che trascina il lettore con forza verso ogni sconcertante scoperta, ogni nuova verità, ogni singola bugia svelata. Perché la strada per la giustizia è sempre in salita.»«Kirkus Reviews»
«Un debutto che è diventato subito un bestseller. Impossibile non farsi travolgere dall’uragano di emozioni che questo libro porta con sé.Sullo sfondo della seconda guerra mondiale e degli orrori del nazismo, una storia straordinaria in cui anche l’amicizia più profonda deve fare i conti con una realtà di violenza e crudeltà.»«Library Journal»
Titolo: Volevo solo averti accantoAutore: Ronald H.BalsonEditore: GarzantiData di uscita: 2 gennaio 2014Pagine: 400 circaPrezzo: Euro 14,90
Trama: Anche quello che sembrava un fratello può tramutarsi nel tuo peggior nemico…Guarda il booktrailer
È la sera della prima al grande teatro dell’Opera di Chicago. Morbide stole e sete fruscianti si scostano per far largo al vecchio Elliot Rosenzweig, il più ricco e importante mecenate della città. All’improvviso tra la folla appare un uomo anziano in uno smoking fuori moda. Tra le mani stringe convulsamente una pistola che punta alla testa di Rosenzweig. La voce trema per la rabbia, ma lo sguardo è risoluto quando lo accusa di essere in realtà Otto Piatek, il Macellaio di Zamość, feroce criminale nazista. Ma nessuno sparo riecheggia tra i cristalli e gli specchi del sontuoso atrio. E Ben Solomon, un ebreo scampato ai campi di sterminio, viene atterrato dalla sicurezza e trascinato in prigione. Nessuno crede alle sue accuse, nessuno vuole ascoltarlo. Tranne Catherine Lockhart, una giovane avvocatessa alle prese con una scelta difficile della sua vita. Catherine conosce l’Olocausto esclusivamente dai libri di scuola, eppure solo lei riesce a leggere la forza della verità negli occhi velati di Ben, solo lei è disposta ad ascoltare la sua storia. Una storia che la porta a un freddo inverno nella Polonia degli anni Trenta, a un bambino tedesco tremante e con le scarpe di cartone che viene accolto e curato come un figlio nella ricca casa della famiglia ebrea dei Solomon. Ma anche agli occhi ambrati di una ragazza coraggiosa e a una storia di amore, amicizia e gelosia che affonda le radici del suo segreto in un passato tragico. Difendere Ben Solomon sembra un’impresa impossibile, Rosensweig è per tutti un sopravvissuto di Auschwitz, un filantropo potente e rispettato. Catherine però non vuole arrendersi, deve trovare la verità. Perché nessuno, in questa storia, è quello che sembra.
Cosa mi dite? Lo leggerete?
Stay tuned!
Xoxo, Giò