Anteprime, emozioni e....battiti: Beat Edizioni! Le novità di questa primavera
Creato il 10 aprile 2012 da Mik_94
Ciao a tutti,amici lettori: spero che il vostro ritorno da questo breve periodo divacanza sia stato meno traumatico del mio...dopo un'intera settimanadi ozio, infatti, mi trovo a dovere studiare interi paragrafiarretrati della mia AMATA biologia! In questa mattina di sole evento, colgo l'occasione per condividere con voi un'altra grandesoddisfazione che l'avventura di blogger mi ha regalato: lacollaborazione con la Beat Edizioni che ho sempre ammirato per laqualità dei titoli e la convenienza dei prezzi. Ecco, quindi, alcunedelle novità che mi hanno maggiormente colpito di questa versatile epoliedrica casa editrice.
Il primo diquesti tre titoli è stato scritto da un brillante autore il cuinome, per me, è diventato sinonimo di garanzia. Si tratta di DavidNicholls, il cui ultimo romanzo, Un Giorno, si rivelò per meun indimenticabile tornado di emozioni e sentimenti. Il sostituto,assieme alle Domande di Brian, è il terzo libro di questoautore inglese che viene pubblicato in Italia. Uscito inizialmentecon il titolo Una botta di fortuna e pubblicato dallaSonzogno, nel Maggio di quest'anno approderà nuovamente nellelibrerie italiane, regalando sorprese e sorrisi al ritmo di unirresistibile e trascinante British humour e di una storia venata dicinica amarezza.
Titolo: IlsostitutoAutore: DavidNicholls Editore: BeatEdizioni Prezzo: € 9,00Numero di pagine:416Data d'uscita:Maggio 2012 Sinossi: StephenC. McQueen non è soltanto un giovane dal nome sfortunato (guai aessere battezzati come le celebrità!), ma è anche preda di sogni eambizioni spropositate. Si è messo in testa di fare l'attore e,poiché non ci riesce, fa l'understudy, il sostituto, colui che vienebuono per qualsiasi ruolo muto (il cadavere o il fantasma mascherato,nel romanzo) e che dev'essere pronto a sostituire il protagonistasapendo a memoria tutte le sue battute. Peccato che il protagonistasia Josh Harper, una specie di superuomo metrosexual, giovane, bello,ricco, felice e sposato con una donna meravigliosa, sexy eintelligente, della quale Stephen McQueen, naturalmente s'innamorasenza scampo. Sembrerebbe che al nostro eroe non resti che macerarsinell'invidia. Il destino, tuttavia, ha in serbo una stupefacente,inaspettata sorpresa...
Il secondotitolo, invece, è considerato un cult da molti lettori. Feroce,divertente e originale, ha ispirato , nel 1975, il thriller LaFabbrica di mogli e, nel 2004, l'omonima commedia di Frank Ozinterpretata da Nicole Kidman, Glenn Close e Bette Midler.Sebbene quest'ultima trasposizione sia stata aspramente criticata damolti, personalmente, la considero imperdibile e ne conservo unricordo assai positivo: lo scontro tra le atmosfere ridenti dellacittadina di Stepford e gli sprezzanti elementi di satira che lasceneggiatura lasciava trapelare avevano reso la pellicola una crudae raffinata allegoria sulla società moderna.
Titolo: La donnaperfetta Autore: Ira LevinEditore: BeatEdizioniPrezzo: € 12,90Numero di pagine:208Data d'uscita:Maggio 2012Sinossi: Primianni Settanta, il fermento sociale è vasto, la rivoluzione sessualeè in atto e sulla scena culturale si affacciano anche le prime presedi posizione del femminismo. Per sfuggire allo stress di New York,Walter e Joanna Eberhart decidono di trasferirsi a Stepford, unatranquilla cittadina del Connecticut, dove il tasso di criminalità èpari a zero, le strade sono linde, i giardini curati e la gentesempre cordiale. Dopo le positive impressioni dei primi giorni,tuttavia per Joanna, giovane donna appassionata di fotografia eanimata da idee progressiste e da sentimenti profondamente liberal,l'inserimento nella nuova comunità comincia a presentare più di unanota dissonante. Mentre il marito viene accolto come nuovo membro delCircolo degli Uomini, lei si accorge ogni giorno di più che le donnesembrano tutte incarnare alla perfezione un modello di felicità edefficienza domestica da carosello pubblicitario: belle, curate, senoprosperoso, modi caramellosi, il loro unico ideale pare essere quellodi accudire marito e figli e passare il resto del tempo a lavare,pulire, stirare, lucidare. Delle Barbie-girl senza cervello, maobbedienti come robot, in un Barbie-mondo fatto di casette ordinate esupermercati tirati a lucido. Joanna stringe amicizia con Bobbie eCharmaine, anche loro presenti a Stepford da poco, le uniche donnesposate che paiono sottrarsi al modello imperante. Ma all'improvvisoanche Charmaine, tornata da un weekend col marito, si trasforma inuna perfetta donna di Stepford; e di lì a poco persino Bobbie, madredi famiglia non certo esemplare, cade vittima della stessa sorte,pure lei subito dopo un weekend col marito. Rimasta isolata, a Joannanon resta che indagare su quella strana omologazione femminile,partendo dal luogo forse più sospetto di tutti: il misteriosoCircolo degli Uomini che raggruppa tutti i maschi adulti dellacomunità. Compreso suo marito, che le ha appena proposto un weekendfuori città...
Vi confesso unamia grande pecca. Ahimè, ho letto poco o niente della narrativafrancese contemporanea! Nonostante apprezzi il garbo e l'eleganzadelle commedie d'oltralpe e le agghiaccianti e gotiche atmosfere chei francesi sono in grado di conferire ai loro thriller, la miaconoscenza del panorama letterario francese si limita, probabilmente,al meraviglioso L'eleganza del riccio. Senza preconcetti o punti diriferimento, posso quindi descrivervi l'impressione assolutamente positiva che quest'ultimo titolo ha suscitato in me. La dolorosabellezza del titolo e della copertina....La forza e ladelicatezza di quest'inedita voce narrante...Il brivido di unatrama misteriosa e articolata...
Titolo: E il miocuore trasparente Autore: VéroniqueOvaldéEditore: BeatEdizioni Prezzo: € 9,00Numero di pagine:200Data d'uscita: 21Marzo 2012Sinossi:Lancelot, uomo mite e un po’ passivo, rimane improvvisamentevedovo. Irina, la bellissima e adorata moglie, viene misteriosamenteritrovata morta in un’auto caduta nel fiume. Da quel momento perLancelot inizia un lutto senza pace: la scomparsa di Irina faaffiorare poco a poco una serie di segreti, che vedono coinvoltiuomini dalle identità ambigue, donne dall’aspetto stravagante egruppi di ecologisti militanti, fino al colpo di scena finale. Eil mio cuore trasparente è anche una limpida rappresentazionedell’illusorietà dei sentimenti umani, messa in scena attraversole azioni di un personaggio indimenticabile che non sa risponderealla domanda «Riusciamo mai a conoscere le persone con cui viviamo?»In questo suo quinto romanzo Véronique Ovaldé dimostra ancora unavolta un enorme talento narrativo e la potenza di una scritturaincalzante, originale e poetica.
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