Odal Clean vive i suoi ultimi anni nella Grande Nazione del Nord, governata dal feroce regime del generale Sainon, promotore di una nuova ideologia, il Controllismo. Per sorvegliare in ogni minimo dettaglio la vita dei suoi cittadini, la dittatura di Sainon ha proibito l'utilizzo della carta. L'unico modo possibile per leggere e informarsi è utilizzare un tablet collegato a un grande server governativo. Ma Odal non ha intenzione di arrendersi, e nonostante le sue sofferenze ha più di un asso nella manica: il senso dell'umorismo, la vicinanza ai movimenti clandestini di opposizione al regime, il toccante amore della moglie e della nipote, l'esperienza come ex cartolaio. E sarà proprio quest'ultima la carta decisiva che Odal potrà giocare nella lotta contro Sainon.
Roberto Ritondale è un redattore dell'Ansa, è nato a Pagani (Salerno) il 9 ottobre 1965 ma vive a Milano. Ha collaborato alla stesura di sceneggiature per il programma radiofonico La storia in giallo, in onda su Radio- Rai3 nel 2004 e 2005. È autore di romanzi e racconti per importanti case editrici. Sotto un cielo di carta è il suo romanzo d'esordio con Leone Editore.
Un uomo e la sua battaglia per l'onore.
Due amanti in lotta contro il destino.
L'epica guerra tra Atene e Sparta.
Siracusa, 397 a.C. L'anziana Klizia racconta al figlio Ippoloco le gesta del suo uomo, Nicone, un soldato ateniese costretto all'esilio. Rifattosi una vita in Sicilia, Nicone avrà finalmente l'opportunità di riscattare il proprio nome in occasione dell'assedio ateniese a Siracusa diventando il comandante dei cavalieri siracusani. Un destino parallelo e opposto a quello del suo più grande rivale: il cugino Blepiro, che nel frattempo è arrivato a capo della cavalleria di Atene. Sullo sfondo delle grandezze militari e delle miserie umane raccontate da Tucidide nella Guerra del Peloponneso si dipanano così il tenerissimo amore tra Klizia e Nicone e la doppia sete di vendetta che alberga ad Atene: quella di matrice politica, e quella della famiglia d'origine di Nicone.
Matteo Bruno, nato a Perugia sotto il segno del Leone, è laureato in Scienze politiche e coltiva da sempre la passione per la storia. Ha collaborato con l'Università degli Studi di Perugia e scrive sceneggiature per documentari e docufilm. Syracusa è il suo terzo romanzo di genere dopo Oro, sole e sangue (2013) e Dodici città (2014), entrambi editi da Leone Editore, che hanno raccolto numerosi riconoscimenti a livello nazionale.
Dopo il grande successo di Piper, torna la mortale melodia del Pifferaio magico. Come resistere al suo richiamo?
Ad Arva, in Transilvania, va in scena il secondo atto della battaglia tra lo studente americano Pip Durrant e il Pifferaio, la malvagia entità che ogni trentasei anni esige il cruento sacrificio rituale delle giovani donne del villaggio. Dopo la morte del dottor Sacha Marcu, il primo a indagare sui misteri di Arva, Pip decide di continuare le sue indagini e di recarsi sul luogo, in Romania. Mentre gran parte della popolazione femminile locale è in preda alla malattia mentale, Pip realizzerà lentamente che la sua convinzione iniziale - quella di aver scoperto la vera identità del Pifferaio nel lugubre insegnante di musica Diep Koppelberg, e di averlo sconfitto - è solo un piccolo tassello di una verità ancora più sconvolgente e multiforme, come le tante identità del Pifferaio.
Helen McCabe ha pubblicato numerosi romanzi di vario genere, dall'horror al romanzo storico, oltre a scrivere copioni per la televisione e il cinema. Tra i suoi molti interessi il paranormale riveste un ruolo fondamentale, e i suoi vividi sogni spesso sono la base per le sue storie. Leone Editore ha pubblicato nel 2014 l'edizione italiana di Piper, il primo volume della trilogia sul Pifferaio magico di Hamelin.
L'eterna lotta tra il bene e il male è destinata finalmente a trovare un vincitore. Chi dominerà la Terra?
Durante gli scavi per la metropolitana di Genova viene casualmente scoperta una stanza circolare da cui si sprigiona una malefica sostanza argentea. La stanza di buio è in realtà il luogo dove da un millennio è confinato e medita la sua vendetta il principe infernale Amaymon. Liberato dalla prigionia, Amaymon si ricongiunge con il fratello, Paimon, e inizia a portare morte e devastazione sulla Terra. Il cardinale Eugenio Mangini, la cui mancata elezione a pontefice suscita ancora scalpore, con l'aiuto di due fidati amici e della magia sacra inizia una guerra silenziosa per fermare il piano dei due fratelli e per sigillare definitivamente la stanza di buio.
Laura Jelenkovich è nata a Genova il 4 maggio 1976. È laureata in Giurisprudenza con un master in Giornalismo. Ha collaborato con la Regione Liguria come fotografa paesaggista e ora è chef del suo ristorante nell'entroterra di Savona. Attraverso le immagini, i piatti e le parole dei suoi libri cerca di mettere ogni giorno in pratica il suo motto: "Tutto parla, tutto è storia"