Lo sceneggiatore di Batman Begins presenta a Roma la sua nuova serie TV, Da Vinci’s Demons.
Ha inizio la VIedizione del RomaFictionFest, la manifestazione dedicata alla fiction italiana e internazionale e importante punto di riferimento del settore dell’audiovisivo. Novità di quest’anno è la partnership con la BBC Worldwide, alla quale oggi è dedicata un’intera giornata. In mattinata sono stati presentati una selezione dei prodotti di punta della corporation inglese: due anteprime mondiali con Ripper Street alla presenza del protagonista Mattew Macfadyen e Da Vinci ‘s Demons con la Masterclass tenuta dal creatore David S. Goyer che presenterà ai fan le primissime immagini. Vi sarà inoltre l’anteprima internazionale di Great Expectations alla presenza di Gillian Anderson e ancora le anteprime di Doctor Who 7, Sinbad, Sherlock, la coproduzione internazionale Le inchieste dell’Ispettore Zen e due business panel dedicati alle co-produzioni internazionali e al fenomeno del Fandom.
Uno degli eventi più attesi di questa sesta edizione del festival è la masterclass tenuta da David S. Goyer, acclamato sceneggiatore di alcuni dei più grandi film di supereroi degli ultimi anni. Alla conferenza stampa tenutasi in mattinata, il talentuoso filmaker ha parlato del suo prossimo progetto: Da Vinci ‘s Demons, di cui nel pomeriggio si è potuto assistere ad alcune scene in anteprima mondiale.
La serie, divisa in 8 episodi di un’ora ciascuno, si concentra sulla vita di Leonardo Da Vinci, uno dei più grandi geni che l’umanità abbia mai conosciuto.
“Non intendo marchiare il personaggio di Leonardo come un supereroe, segno che categorizza le mie sceneggiature e produzioni; ma la sua figura è conosciuta in tutto il mondo come quella di un genio folle e visionario per cui va da se che agli occhi di molti può benissimo essere visto come una sorta di supereroe” dice David Goyer alla conferenza. “Il mio approccio al personaggio è stato principalmente di studio sul suo lavoro per poi addentrarmi nel personale e capire proprio il tipo di persona che era in vita, scoprendo ad esempio che era un great mounth, un gran chiacchierone, polemico e critico che si cacciava spesso nei guai per le sue intenzioni di mostrare a tutti i costi la realtà”.
Da Vinci’s Demons si concentra sugli anni della tormentata giovinezza di Leonardo, brillante artista e inventore, ma anche uomo passionale, sognatore e idealista con un intelletto e talento fuori dal comune. “Durante lo studio sulla vita di Leonardo si è trovato un gap, un intervallo di tempo, all’età circa dei ventotto/trent’anni del quale non vi sono testimonianze scritte, e per uno sceneggiatore scoprire questo punto vuoto è come aver trovato vero e proprio oro. E’ una sorta di regola professionale dello scrittore: l’importante è riuscire a trovare un posto vuoto che permetta di scatenare la propria creatività”.
Le immagini che ci sono state mostrate si trattavano di una bozza di montaggio, un teaser unicamente a uso interno, con musica e suono temporanei, senza effetti visivi, realizzato per dare un assaggio della serie: scene di battaglia, ricostruzioni piuttosto accurate affiancate a costumi chiaramente stilizzati. Qualitativamente il prodotto sembra di livello piuttosto elevato.
La serie sarà in onda su Fox da aprile 2013, ma il suo seguito sulla carta ammonterà a ben “sei o sette stagioni – ha annunciato Goyer – di cui la prima è stata girata in Galles, dove il governo britannico ha dato incentivi fiscali e sovvenzionato la creazione di uno degli studi più grandi d’Europa”.
Noela Pagano
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake