Sasha Roiz ha qualche idea su come il suo personaggio, il Capitano Renard riuscirà a gestire il dipartimento di polizia di Portland e la miriade di compiti che lo attendono come mezzo reale Hexenbiest attualmente in esilio nella terza stagione di “Grimm”.
“Spesso me li immagino come una persona che proprio non si prende neanche un attimo per dormire. Quando ne ha il tempo? Deve sempre preoccuparsi di un sacco di cose e ha enormi responsabilità”.
Il bello è che tali responsabilità andranno ad aumentare. “Renard farà una sorprendente realizzazione circa la possibilità di essere il padre del bambino reale” secondo la sinossi ufficiale del nuovo episodio.
“Lo vedremo subito andare nel panico nella sua mente” dice Roiz. “Una volta che riceve le informazioni, tutto comincerà a muoversi molto più velocemente, sarà pronto per l’azione”.
Adalind che recentemente si è ripresa i suoi poteri è la mamma del piccolo e l’attore definendo il suo personaggio “masochista” dice che l’avrebbe potuta uccidere diverse volta ma “scelto di non farlo. Lei è un po’ la sua spina nel fianco, più vanno avanti con questa partita a scacchi e più eccitante diventa”.
Ma vista anche la morte del suo fratellastro Eric, non ci sarà tempo nella sua vita per il romanticismo, pur contorno che sia. Non dimentichiamoci poi l’arrivo del cugino reale, Viktor Albert Eilhelm George Beckenford interpretato da Alexis Denisof, Wesley di “Angel”, definito da Roiz come il cattivo della terza stagione.
Ma quale sarà esattamente il ruolo dell’uomo? I reali “capiranno che ciò è estremamente allettante per lui” nota l’attore. “Si tratta di un certo qualcosa che manca dalla sua vita, l’idea dell’appartenenza a quella famiglia, che in un certo senso gli è stata strappata via. Sanno come architettare quel tipo di giochetti”.
Nel frattempo, il più grande alleato di Renard sempre essere Nick, con tanto di interazione glaciale nello scorso episodio. “C’è un tacito accordo in cui vedremo che non possono fare a meno l’uno dell’altro. Così non possono fare altro che sorridere e sopportare. A volte sarà un bene dell’effettiva leggerezza da parte di entrambi ed invece in altre condizioni si riscontrerà essere molto contraddittoria”.
Invece circa tutta la scena presa da Nick e Monroe nei primi due episodi, Roiz ammette di essersi sentito un pò escluso dall’azione. “Per un attimo mi sono sentito un po’ ferito da esso, mi sono chiesto: ma è così difficile invitare anche il Capitano? Sarebbe stato un piccolo grande passo anche solo per farlo sentire incluso!” scherza Sasha Roiz. [TV Line]