Ogni giorno un leone si sveglia e sa che dovrà correre.
Ogni giorno una gazzella si sveglia e sa che dovrà correre.
Non importa che tu sia leone o gazzella. Corri
Hanno detto che è tutta una questione di leone o gazzella. Ci si nasce non ci si diventa. Mi hanno detto che sono una gazzella. Non per le mie sembianze più simili a quelle di un comodino ma per ingenuità, per fiducia. Che al paese mio siamo tutte gazzelle, dicono. E loro sono leoni; non per eleganza o maestosità ma per superbia e astuzia, dico io.
E io ho sempre pensato che la superbia è pari al moderno snobismo caratterizzante gente che pensa di sapere tutto, saper fare tutto.
Chi si improvvisa commercialista/avvocato/immobiliarista.
Chi ostenta per status.
Chi va al ristorante tutte le sere e poi piange l'impennata del prezzo della benzina.
Chi troppo vuole e tutto stringe perché coi soldi si compra tutto: il silenzio, il sapere, le persone.
Non sono un leone. Non corro per mordere. Non fotto non per non essere fottuta, semplicemente non mi piace. Sono gazzella dentro e poco fuori ma gazzella sono.
Al paese mio eravamo tutte gazzelle. Poi, siamo stati invasi.
A queste persone che si vestono da leoni chiederei di ruggire.
Voglio sentire la stridula risata che sputano dalle fauci.
Stupide iene.