Magazine Informazione regionale

Antico vizietto delle idee altrui.

Creato il 10 luglio 2013 da Mir Gorizia @Ettore_Ribaudo

In un momento storico in cui proliferano famosi copioni e altrettanto famosi copiati, si assiste inermi alla paradossale tendenza culturale di questo millennio: “più somiglia a, più vale”. In questo tempo, ha ancora senso parlare di originalità? Dove finisce l’ispirazione e comincia il saccheggio?
Faccio queste domande perché anche oggi ho avuto l’ennesima dimostrazione che alcune persone non avendo idee proprie (non è la prima volta che accade) utilizzano quelle degli altri senza citarne le fonti e questo mi fa dubitare dell’intelligenza di codesti individui nel proporre idee atte a migliorare la nostra collettività.
Ormai ne ho le OO pieni di queste persone ecco l’ultimo caso.
A aprile del 2012, avevo proposto al Sindaco di Cormons di utilizzare un dipendente comunale che facesse da tramite tra le associazioni, la Regione e la Comunità Europea in modo da reperire fonti di finanziamento Comunitari da utilizzarsi per il bene della nostra Collettività. (http://ribaudo-ettore.it/2012/04/i-finanziamenti-comunitari-questi-sconosciuti/) (http://ribaudo-ettore.it/2012/05/nardin-e-clienti/) di questa mia proposta ne avevo parlato durante tutta la campagna elettorale in cui sono stato impegnato nel 2012, ma la risposta era caduta nel vuoto.
Oggi vengo a scoprire questo.

Antico vizietto delle idee altrui.

Quando io parlai, in conferenza stampa di…………………………..,

che certe persone arrivano con perenne ritardo nel proporre idee che altri hanno già proposto, mi riferivo alla pletora di individui che non hanno neanche la più minima decenza di far riferimento che non è un’idea propria ma, di qualcun altro.
Qualcuno si crede Cristiano perché va in Chiesa, io dico che Cristiano non è colui che va, solo in Chiesa ma anche colui che osserva il settimo comandamento: NON RUBARE!
Voi come la prendereste se la stessa persona fa sue le vostre idee senza citarne la paternità?

Tags: Auto, cormons, nardin, ribaudo

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :