Antipasto nel cesto

Mia mamma festeggia il suo compleanno con un pranzo tra amici circa un paio di mesi dopo la data esatta. Non lo fa per togliersi qualche settimana d'età, ma visto che è nata il 24 dicembre, pensa sia meglio non aggiungere altri inviti a pranzo alle grandi abbuffate delle feste.
Decidere cosa preparare per il pranzo del compleanno mi è sempre piaciuto un sacco. E' vero, lei è sempre piuttosto conservatrice, ma di recente l'ho convinta a uscire un po' dal seminato e tra i primi esperimenti c'è stato l'antipasto con i cestini di parmigiano.
Ci eravamo allenate parecchio prima dell'occasione e le prove erano venute bene. Per la festa, però, avevamo deciso di non usare il parmigiano già grattugiato e di sostituirlo con la punta da grattugiare al momento. ERRORE - o in termini scacchistici - punto di domanda. Al momento cruciale, le cialde fatte con il parmigiano grattugiato di fresco non prendevano forma. Si accartocciavano, si appallottolavano, ma non si cuocevano. E poi, di colpo, si incenerivano. E abbiamo mandato mio padre a prendere al volo sacchetti di parmigiano già pronto a volontà.
Ma facciamo un passo indietro.
Questo antipasto è una versione estremamente ardita del capriccio di bresaola, parmigiano e rucola. Solo che noi della rucola ci siamo dimenticate.
Ecco gli ingredienti:
Parmigiano già grattugiato;
Bresaola - un paio di fette a persona -;
Olio extravergine di oliva;
Succo di limone;
Sale;
Rucola - se vi va -.
Occorrente:
Padella antiaderente;
1 tazzina da caffè o una ciotola piccola;
1 paletta o una pinza;
1 cucchiaio;
1 formina per biscotti rotonda piuttosto grande;
1 piattino per ogni cestino.
Preparate i cestini. Ah!
Fate scaldare la padella, mettetevi al centro la formina rotonda. Versate uno strato sottile di parmigiano e fate scaldare fino a quando non si staccherà con facilità dalla padella. Attenzione a non bruciarlo. A questo punto, togliete il taglia biscotti, con una pinza, togliete la cialda e appoggiatela con delicatezza su una tazzina capovolta, facendo aderire i lati in modo che la cialda prenda la forma di un cestino.
Ripetete il tutto per il numero di cestini che vi servono.
Quando la cialda/cestino si è raffreddata - non ci mette molto - girata e appoggiatela su quello che sarà il piatto che porterete in tavola. E' meglio utilizzare un piattino per ogni cestino perché, una volta riempiti i cestini che sono già fragili sono difficilissimi da spostare. E io ne so qualcosa.
Adesso prendete il succo di limone ed emulsionatelo con l'olio d'oliva. Aggiungete un pizzichino di sale.
In ogni cestino adagiate un paio di fette di bresaola, magari facendo fare qualche onda alla fetta, così fa più scena. Condite con l'olio e limone e mettete il tutto al riparo fino a che non sarà il momento di servire.
E se non vi andasse di preparare il cestino? E' una cosa che può capitare. Magari quando la quinta cialda vi si sbriciola in mano mentre la appoggiate sulla tazzina. Ebbene non temete. Abbiamo collaudato anche una versione meno ardita, ma altrettanto sbarazzina di questo classico antipasto.
Preparate le cialde, ma invece di fare i cestini, usatele per creare una sorta di millefoglie alternando una cialda di parmigiano a una fetta di bresaola, filo d'olio e rucola. Andate avanti per un paio di strati.
Non so se sono io, ma ho notato che i cestini di parmigiano sono belli da vedere, ma difficili da mangiare.
L'abbinamento: antipasto nel cesto e "La corazzata Potemkin" o un qualsiasi altro film muto, così mentre i vostri commensali sono distratti a leggere le didascalie, voi potrete mangiare i cestini come meglio riuscite senza correre il rischio di essere osservati.